Federica Del Buono, dopo la positiva stagione indoor che l’ha vista anche protagonista dei campionati europei indoor di Torun, continua la sua ripresa agonistica dopo alcuni anni sfortunati ed anche una importante operazione al piede, l’anno scorso.
Ieri, la 26enne atleta dei Carabinieri ha inaugurato la sua stagione all’aperto correndo sulla distanza degli 800 metri in un meeting regionale a San Biagio di Callalta (Treviso), chiudendo la sua gara assolutamente solitaria con il crono di 2’10″19.
Erano quasi cinque anni, dal settembre del 2016, che la mezzofondista vicentina non disputava una gara su tale distanza, ma nemmeno all’aperto, e quindi la sua prova che era fondamentalmente un test, va considerata molto positiva e incoraggiante per il prosieguo della stagione all’aperto che la vedrà certamente protagonista, e impegnata nel cercare dei crono interessanti, sui 1500 metri la sua gara preferita, in prospettiva olimpica.
I risultati più interessanti degli altri meeting italiani del sabato
A Trieste la ventenne Aurora Berton scende a 11″59 (+0.2) nei 100 metri, con quattro centesimi di progresso. Alle sue spalle crescono anche la classe 2001 Hope Esekheigbe con 11″67 e la junior Elisa Visentin 11″80.
Nei 100 ostacoli esordio in 13″37 (+0.9) di Giada Carmassi che nella scorsa stagione è tornata a migliorarsi con 13.24.
Nei 100 metri maschili 10″56 (-0.6) per Fabrizio Ceglie, nel mezzofondo l’ex campione italiano assoluto Matteo Spanu si aggiudica i 1500 in 3’49″13 mentre, nel lancio del disco, 56,21 di Enrico Saccomano una settimana dopo il personale di 57,75.
Ad Alzano Lombardo nei 100 femminili Alessia Pavese corre in 11″68 (+0.2) e, tra gli uomini, Wanderson Polanco riparte da un buon 10″51 (+0.6).
Nel giavellotto 51,19 della campionessa italiana invernale Sara Jemai.
A Trento, infine, il campione italiano del giavellotto Norbert Bonvecchio con un lancio a 74,89 diventa leader dell’anno a livello nazionale, mentre la 19enne Rebecca Mihalescul salta 1,80 nell’alto che vale il personale all’aperto.