Davide Re, il primo italiano della storia a scendere sotto la fatidica soglia dei 45 secondi nel cosiddetto giro della morte, i 400 metri, con 44″77 corso il 30 giugno 2019 a la Chaux De Fonds in Svizzera è pronto al rientro agonistico dopo 8 lunghi mesi.
In attesa di partire per Chorzow, in Polonia, dove fornirà il suo fondamentale contributo a una delle due staffette azzurre 4×400 metri, il 28enne atleta ligure proverà le sensazioni della gara per la prima volta dal 23 agosto 2020 quando corse nella tappa svedese di Stoccolma della Diamond League, tagliando il traguardo sofferente per un problema al tendine che gli era venuto nel riscaldamento.
L’appuntamento sarà per venerdì pomeriggio 23 aprile, 8 mesi esatti dopo, nella sua pista abituale di allenamento, ormai da qualche anno, quella del Raul Guidobaldi di Rieti, dove affronterà in un interessante 400 metri la famiglia più nobile dei quattrocentometristi europei dell’ultimo decennio, i fratelli belgi Borlée, Kevin e Dylan in quanto Jonathan non ci sarà per un problema muscolare.
I Borlée resteranno in Italia per tutta la settimana, tornando da un raduno della Nazionale belga in Turchia, e con loro gareggeranno a Rieti nei 400 femminili anche Camille Laus e Hanne Claes.
In questo interessante meeting, Trofeo Perseo, da seguire anche il debutto stagionale per la campionessa italiana dei 100 metri, Zaynab Dosso, che non gareggia dalla scorsa estate per scelta tecnica, anche lei in partenza per Chorzow per la staffetta 4×100, la quale troverà in gara la sua compagna di squadra Gloria Hooper che ha già esordito al Roma Sprint Festival di venerdì scorso, con un buon 11″52 .
Non mancheranno le gare spurie, tipiche di questo periodo dell’anno all’aperto, con i 300 metri dove, al femminile, saranno da seguire la campionessa italiana all’aperto dei 400, Alice Mangione, Mariabenedicta Chigbolu e Raphaela Lukudo.
Nel salto con l’asta debutto stagionale all’aperto per Roberta Bruni, nel salto in alto per Erika Furlani mentre, nel salto in lungo, è annunciato il debutto di Andrew Howe che si aspetta sempre con grande interesse ed emozione.