Shelly Ann Fraser Pryce vince i 100 metri ai Campionati giamaicani in 10”71

Si corre veloce anche in Giamaica in quelli che sono i Trials Olimpici.

Shelly Ann Fraser ha vinto la finale dei 100 metri femminili ai Campionati giamaicani in 10”71 battendo la quattrocentista Shericka Jackson, che si è confermata su livelli stratosferici con 10”82 dopo aver corso la batteria in 10”91 e la semifinale in 10”77.

Poche settimane fa Fraser Pryce è salita al secondo posto delle liste mondiali di sempre con 10”63 sempre sulla pista di Kingston.

Shelly Ann Fraser Pryce: “Provo gioia per la mia quarta partecipazione alle Olimpiadi. Per tutta la mia vita ho avuto persone che mettevano in dubbio il mio futuro e parlavano del mio possibile ritiro.

Sono contenta di essere ancora molto motivata e concentrata sugli obiettivi che voglio raggiungere. Correndo in 10”63 ho realizzato il mio sogno. L’oro olimpico è l’altro mio traguardo”.

Shericka Jackson: “Sono davvero eccitata di aver corso i 100 metri ai Trials giamaicani. Non avevo corso molti 100 metri perché ho avuto un crampo lo scorso Marzo e da allora ho disputato soltanto una gara. Ero curiosa di vedere quanto potessi valere. Sono davvero felice di aver stabilito due primati personali in batteria e in finale e di essermi classificata seconda”.

Elaine Thompson Herah si è classificata al terzo posto con 10”84 precedendo la junior Briana Williams (11”00), Natasha Morrison (11”15) e Ramona Burchell (11”16).

In precedenza Thompson Herah aveva battuto Fraser Pryce per due centesimi di secondo con 10”82.

Elaine Thompson Herah: “Ho dovuto rinunciare a due meeting della Diamond League per un infortunio al tendine d’Achille. Non avevo aspettative molto alte prima dei Trials. L’obiettivo era partire gradualmente durante i turni di qualificazione e qualificarmi per le Olimpiadi. Ho già realizzato molto.”

Tyquendo Tracey è tornato ad esprimersi su grandi livelli vincendo la finale dei 100 metri maschili in 10”00 precedendo Yohan Blake (10”01), Oblique Seville (10”04) e Julian Forte (10”07).

Nella semifinale Blake era sceso sotto i 10 secondi con 9”98 battendo Forte (10”03) e Tracey (10”04).

Tyquendo Tracey: “Ero nervoso prima della gara. Sono sorpreso della vittoria perché ho fatto fatica nella partenza dai blocchi. Il mio allenatore mi ha consigliato di non pensare troppo alla partenza ma di dare tutto quello che avevo”.

Yohann Blake: “Sono contento di aver finito la gara senza infortuni. Ero perplesso perché mi era stata assegnata la sesta corsia dopo aver vinto la semifinale. Mi aspettavo un’altra corsia da dove avrei potuto sentire meglio lo start. Non ho eseguito bene la gara come la semifinale. Tornerò più forte sui 200 metri”.

Hyde batte il personale sui 400 ostacoli

Jaheel Hyde ha vinto la finale dei 400 ostacoli stabilendo il record personale con 48”18. Hyde non scendeva sotto i 49 secondi dal 2017.

Jaheel Hyde: “Il mio obiettivo era arrivare tra i primi tre e realizzare il minimo per le Olimpiadi. Ho impiegato molto tempo per raggiungere questo livello. Voglio prepararmi per raggiungere la finale alle Olimpiadi”.

La finalista olimpica di Rio de Janeiro Janieve Russell ha vinto la finale dei 400 ostacoli in 54”07, suo miglior tempo degli ultimi tre anni. Ronda Whyte si è classificata al secondo posto con 54”94.

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