Angelina Topic ha incominciato la sua rincorsa al doppio oro nel salto in lungo e nel salto in alto mai riuscita a nessun altra atleta nella storia dei Campionati Europei Juniores.
La giovane fuoriclasse serba si è qualificata agevolmente con appena due salti alle misure di 1.80m e 183m risparmiando energie preziose in vista della finale.
Angelina Topic: “La qualificazione è andata molto bene. Le condizioni erano perfette perché abbiamo iniziato molto presto. Sono riuscita a realizzare due buoni salti”.
Topic è tornata nel Givat Ram Stadium dove l’anno scorso vinse il titolo europeo under 18 nel salto in alto. Per quest’anno Topic ha deciso di affrontare una nuova sfida gareggiando anche nel salto in lungo dove ha appena migliorato il record personale con 6.58m.
“Ho completato soltanto un quarto della mia missione. Ho ancora le qualificazioni del salto in lungo e le finali. Ho bisogno di riposare in albergo. La priorità è il salto in alto che è la mia specialità. Quando concluderò il salto in alto avrò un altro giorno per concentrarmi sul salto in lungo”, ha affermato Angelina Topic.
La lista delle atlete qualificate alla finale comprende anche la belga Merel Maes, l’estone Elisabeth Pihela e la tedesca Johanna Goring, che hanno superato 1.90m in questa stagione.
Mattia Furlani ha superato agevolmente la qualificazione del salto in lungo con la misura di 8.07m realizzata al primo tentativo. Il milanese Francesco Inzoli si è qualificato per la finale con 7.59m ventoso sulla pedana dove lo scorso anno vinse la medaglia di bronzo.
Il bulgaro Bozhidar Saraboyukov ha superato la misura di qualificazione fissata a 7.75m con un salto da 7.87. Saraboyukov vinse la medaglia d’argento nel salto in alto ai Mondiali under 20 di Cali 2022.
L’ucraino Mykhaylo Brudin ha realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno nelle qualificazioni del lancio del disco maschile con l’eccellente misura di 65.48m realizzata al primo tentativo. Brudin ha migliorato il record personale di 1 metro e 63 centimetri. Il lancio del disco è una delle gare di maggior livello tecnico dell’intera manifestazione. I primi dieci delle liste mondiali under 20 sono tutti presenti. Il ceco Jan Svozil si è qualificato con la seconda miglior misura di 61.65m.
Brudin proverà ad aggiungere un’altra medaglia alla sua già ricca collezione che comprende la medaglia d’oro agli Europei Under 18 e il bronzo ai Mondiali under 20.
La croata Jana Koscak si è portata in testa dopo le prime due prove dell’eptathlon femminile con 2123 punti dopo aver realizzato 13”37 nei 100 metri ostacoli e 1.86m nel salto in alto, ma, dopo aver fatto registrare la misura di 11.49m nel getto del peso, Koscak si è toccata la coscia e si è ritirata dalla gara prima dei 200 metri.
La tedesca Sandrina Sprengel guida dopo quattro prove con 3630 punti dopo aver realizzato 13”75 sui 100 metri ostacoli, 1.83m nel salto in alto, 12.41m nel getto del peso e 24”73 sui 200 metri. L’estone Liisa Maria Lusti è seconda con 3507 punti davanti all’austriaca Sophie Kreiner (3484 punti).
Il campione europeo under 18 dei 1500 metri e dei 3000 metri Niels Laros ha esordito in questi campionati con una facile vittoria nella batteria dei 1500 metri in 3’53”59 davanti al varesino Manuel Zanini, che si è qualificato grazie al secondo posto in 3’54”28. L’olandese punta al doppio oro sui 1500 e sui 5000 metri.
Niels Laros: “Mi piace correre i 1500 metri perché non è solo velocità, ma è bello aver un buono sprint finale. Correrò anche i 5000 metri. Non voglio sprecare troppe energie prima dei Mondiali. Questi Campionati sono una tappa di avvicinamento a Budapest”.
Il campione in carica dei 3000 metri Nick Griggs si è qualificato agevolmente per la finale grazie al secondo posto in batteria in 8’32”22 a due soli centesimi di secondo dal norvegese Andreas Fjeld Halvorsen, vice campione europeo under 18 sui 1500 e sui 3000 metri alle spalle di Niels Laros l’anno scorso sempre sulla pista di Gerusalemme.
Nick Griggs: “Per prepararmi al caldo mi sono allenato con il cappotto, la calzamaglia, la felpa e poi ho fatto la sauna per mezz’ora. Non è stato divertente ma ce l’ho fatta”.
La campionessa europea under 18 dell’anno scorso Valentina Savva si è qualificata agevolmente per la finale del lancio del martello femminile con la misura di 64.48m al primo tentativo.
Il capitano del team britannico Charlie Carvell si è qualificato per la semifinale dei 400 metri maschili con il miglior tempo delle batterie di 45”92.
Lurdes Gloria Martin Manuel ha firmato il miglior crono delle batterie dei 400 metri femminili con 53”15.
La sedicenne danese Sofia Thorgesen, vice campionessa europea sui 3000 metri, si è qualificata agevolmente per la finale dei 3000 metri con il secondo posto in 4’29”02 alle spalle della turca Dilek Kocak (4’28”67). La veronese Matilde Prati ha vinto la più veloce delle batterie in 4’22”03 davanti alla vice campionessa europea under 18 Ayca Fidanoglu (4’22”16).
Il tedesco Max Dehnig ha realizzato la miglior misura di qualificazione nel lancio del giavellotto con 73.05m. L’ungherese Gyorgy Herczeg (neo primatista europeo under 20 con 84.98m) ha centrato la qualificazione con 70.70m. Lucio Visca (fratello della campionessa europea under 20 del 2019 Carolina Visca) è andato vicino al personale con 64.81m (quattordicesima miglior misura)
Gyorgy Herczeg: “Questa qualificazione è stata un po’ difficile a causa del vento. Spero che Mercoledì possa andare meglio per la finale. So che le aspettative sono alte e sento addosso un po’ di pressione”.
Marek Zakrzewski, campione europeo under 18 a Gerusalemme, ha stabilito il record polacco under 20 in batteria con 10”29 sui 100 metri prima di vincere la semifinale in 10”25 con vento a favore di +2.5 m/s.
Isak Hughes, sprinter svedese che corre con la sua caratteristica bandana, ha vinto l’altra semifinale in 10”27. Il reatino Jacopo Capasso si è qualificato per le semifinali con 10”45 con vento a favore di +2.2 m/s. Passa il turno anche il vicentino Yassin Bandaogo, che ha migliorato il personale di sette centesimi con 10”51 con vento regolare di +1.5 m/s.
Nelle semifinali Capasso si è successivamente piazzato al quarto posto con il primato personale di 10”47. Bandaogo si è classificato al settimo posto con 10”62.
Le sprinter britanniche Joe Eze e Renee Regis hanno vinto le rispettive semifinali con 11”37 e 11”36. Regis è la figlia del grande velocista britannico John Regis, argento ai Mondiali di Stoccarda 1993 sui 200 metri ed ex primatista nazionale su questa distanza con 19”94.
La campionessa italiana allieve Alice Pagliarini si è qualificata grazie al terzo posto nella sua batteria dei 100 metri con 11”54 con vento a favore di +2.6 m/s pochi giorni dopo la medaglia d’argento conquistata alle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea di Maribor. La marchigiana si è classificata al quinto posto in semifinale in 11”62.
L’austriaco Enzo Diessl ha realizzato il miglior tempo delle batterie dei 110 metri ostacoli con 13”13 con vento a favore di +2.3 m/s. Alle spalle di Diessl Damiano Dentato si è qualificato per la semifinale con il secondo posto in batteria e il terzo miglior tempo delle batterie di 13”34 (vento a favore di +2.3 m/s). L’altro azzurro Oliver Mulas si è qualificato per la semifinale con 13”61 con vento a favore di +2.9 m/s.
Celeste Polzonetti (quarta l’anno scorso agli Europei under 18) ha corso la batteria dei 100 ostacoli in 13”22, tempo che non può venire omologato come primato italiano juniores per il vento a favore oltre la norma di +2.2 m/s. Rimane quindi imbattuto il record italiano di categoria detenuto da Elisa Maria Di Lazzaro con 13”24 dal 2017.
La francese Clemence Rougier ha realizzato la migliore prestazione mondiale europea under 20 con 13.72m nel salto triplo nello stadio dove vinse il titolo europeo under 18. La milanese Erika Giorgia Saraceni si è qualificata con la misura di 13.47m al primo tentativo.
La figlia d’arte dell’ex quattrocentista azzurro Enrico Saraceni ha fatto meglio rispetto alla migliore prestazione italiana under 18 di 13.42m che le ha regalato di recente la medaglia d’oro alle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea, ma il risultato non è omologato a causa del vento.a favore oltre la norma di +2.8 m/s.
Greta Donato si è qualificata per la finale migliorando il personale di tre centimetri con 13.16m per la gioia di papà Fabrizio (bronzo olimpico a Londra 2012), presente come team ambassador della squadra azzurra. L’altra azzurra Mifri Veso è stata eliminata ma è uscita a testa alta con 12.75m.
Matteo Di Benedetto ha migliorato il personale nei 400 metri di mezzo secondo con 46”41 qualificandosi con il terzo posto in batteria e il quarto tempo complessivo. Il brianzolo diventa il sesto italiano di sempre a livello under 20.
Il campione italiano Simone Bertelli si è qualificato per la finale del salto con l’asta grazie ad un salto da 5.15m realizzato alla prima prova. Federico Bonanni si è qualificato superando 5.15m alla seconda prova.
La medaglia di bronzo mondiale under 20 Zuzanna Maslana si è qualificata agevolmente per la finale del getto del peso femminile con la misura di 16.22m al primo tentativo. La pugliese Anna Musci (neo campionessa italiana assoluta a Molfetta) si è qualificata con la quarta miglior misura di 15.47m.
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