Il meeting ISTAF Indoor di Berlino ha regalato prestazioni di alto livello davanti agli oltre 10000 spettatori che hanno gremito la Mercedes Benz Arena vicino alla Ostbanhof, la Stazione Ferroviaria di Berlino Est.

Salto in lungo femminile

La campionessa olimpica di Tokyo 2021 Malaika Mihambo ha realizzato la migliore prestazione europea dell’anno e la seconda misura a livello mondiale con 6.95m all’ultimo tentativo. Per la saltatrice tedesca è la quinta vittoria in carriera al meeting ISTAF Indoor di Berlino.

Mihambo sta ritrovando la condizione migliore come aveva già dimostrato in occasione della vittoria ai Campionati tedeschi di Lipsia con 6.93m. L’eptatleta svizzera Annik Kaelin si è piazzata seconda con 6.75m battendo Larissa Iapichino a pari misura grazie ad un secondo miglior salto. Kaelin ha realizzato infatti un altro salto da 6.75m, mentre Larissa ha fatto registrare 6.67m come seconda miglior prova. La tedesca Mikaelle Assani si è classificata al quarto posto con 6.69m davanti alla connazionale Laura Raquel Muller.

Malaika Mihambo: “E’ stato fantastico come sempre gareggiare al meeting ISTAF. Mi sono divertita a gareggiare in un impianto pieno di gente. Sono contenta di aver raggiunto il mio obiettivo di realizzare il mio personale stagionale. Sto lavorando per migliorare la velocità nella rincorsa. Non vedo l’ora delle prime gare outdoor in Maggio. Farò due training camp.

Embed from Getty Images

Salto con l’asta maschile

Il filippino Ernest John Obiena (argento mondiale a Budapest) ha vinto il salto con l’asta maschile migliorando il record asiatico indoor di 5.93m al secondo tentativo prima di tentare senza successo tre prove a 6.03m (un centimetro in più rispetto alla migliore prestazione mondiale di 6.02m realizzata da Armand Duplantis a Clermont Ferrand). Trey Oates si è piazzato al secondo posto con 5.75m.

Ernest Obiena: “La competizione con soli quattro salti fino a 5.93m è andata molto bene. Dimostra che sto diventando gradualmente sempre più regolare. Ho ancora molti margini di miglioramento. Voglio saltare 6 metri. Ho esaurito le mie energie nei tre tentativi a 6.03m. Sarò contento se riuscirò a vincere una medaglia ai Mondiali Indoor”.

60 metri femminili

La campionessa e primatista italiana indoor Zaynab Dosso ha realizzato il miglior tempo delle batterie dei 60 metri con 7”11 battendo la seconda classificata dei recenti Campionati tedeschi Alexandra Burghardt (7”25). La medaglia di bronzo europea dei 100 metri di Monaco di Baviera 2022 Darriyl Neita (vincitrice dell’edizione dell’anno scorso dell’ISTAF di Berlino) si è imposta nella seconda batteria in 7”18 davanti all’ungherese Boglarka Takacs (7”26).

Dosso ha vinto successivamente la finale in 7”09 confermandosi come una possibile atleta da medaglia ai Mondiali indoor di Glasgow. L’azzurra ha preceduto la primatista dell’Oceania Zoe Hobbs (7”19) e Neita (7”20).

Zaynab Dosso: “Per tre anni ho avuto infortuni e non riuscivo mai ad esprimere il mio reale valore. Quest’anno non ho avuto problemi fisici. Sono molto regolare e ora sono orgogliosa. Qui a Berlino c’era un atmosfera che è difficile trovare in altri posti. Sono riuscita a fare così bene grazie ad un pubblico molto competente. Quest’anno l’obiettivo della squadra italiana è fare bene agli Europei di Roma. Saranno una tappa importante sulla strada che porta alle Olimpiadi di Parigi.

Il mio sogno è correre ai Giochi Olimpici. Il mio allenatore è Giorgio Frinolli. Siamo un bel gruppo di giovani atleti. Mi sono trasferita a Roma ed è stato un bell’investimento. Gareggiare ai Mondiali di Glasgow è come un rinascimento per me. Voglio realizzare qualcosa di importante e il risultato verrà di conseguenza”.

Lancio del disco

Il campione mondiale di Eugene 2022 Kristjan Ceh ha vinto la gara di lancio del disco indoor migliorando due volte il record del meeting con 64.99m e 65.72m.

Krjistian Ceh: “La gara è andata molto bene. Ho avuto ottime sensazioni. L’atmosfera era fantastica. C’erano oltre 10000 spettatori. L’ambiente era rumoroso. E’ stata una bella esperienza gareggiare indoor. All’inizio non è stato difficile raggiungere buone misure perché ho spinto molto. E’ molto diverso rispetto alle gare outdoor. Sono orgoglioso del record del meeting nella prima gara indoor della mia carriera.

Il mio obiettivo era superare i 65 metri e sono contento di essere riuscito a raggiungerlo. Il mio allenatore Gerd Kanter è qui con me. E’ stato bello gareggiare contro le donne in un atmosfera festosa. Guardavo i risultati degli altri perché era una competizione a squadre. Settimana prossima avrò un’altra gara indoor a Tallin”.

Nella gara femminile l’olandese Jorinde Van Klinken si è imposta con 63.50m davanti alle tedesche Kristin Pudenz (63.38m) e Shanice Craft (62.68m).

Batterie 60 metri maschili

L’austriaco Markus Fuchs si è aggiudicato la prima batteria in 6”61 precedendo Samuele Ceccarelli, che ha eguagliato il personale stagionale con 6”65. Il camerunense Emmanuel Eseme è stato l’unico a scendere sotto i 6”60 nelle batterie con 6”59 precedendo di un centesimo di secondo il campione europeo under 23 Jeremiah Azu.

Finale 60 metri maschili

Eseme ha vinto la finale dei 60 metri maschili stabilendo il quarto record nazionale consecutivo con 6”55. Fuchs si è piazzato al secondo posto in 6”60 davanti al cubano Reyner Mena (6”61). Ceccarelli ha tagliato il traguardo al quinto posto in 6”69.

Emmanuel Eseme: “Ringrazio Dio per avermi dato il talento e la possibilità di correre qui. E’ la prima stagione indoor della mia carriera. Il record nazionale sta cadendo in ogni gara. Il pubblico è stato incredibile. Mi alleno in Portogallo. Il mio allenatore è Rui Norte. Ci stiamo preparando per le Olimpiadi, i Mondiali Indoor e i Campionati africani. Per fortuna non ho infortuni. E’ una stagione perfetta finora. Mi sto concentrando sulla partenza, che è sempre stato il mio punto debole. Mi alleno duramente e quando arrivo alle gare sono sempre molto fiducioso”.

Batterie 60 metri ostacoli femminili

Veronica Besana si è qualificata per la finale dei 60 metri ostacoli femminili grazie al terzo posto nella batteria in 8”13. La batteria dell’azzurra è stata vinta dalla neo campionessa ungherese Greta Kerekes in 8”09 davanti a Ricarda Lobe (8”11).

La finlandese Nooralotta Neziri si è aggiudicata la seconda batteria in 8”06 davanti alla tedesca Marlene Maier (8”13).

Finale 60 metri ostacoli femminili

Kerekes ha vinto la finale dei 60 metri ostacoli femminili in 8”01 avvicinando di cinque centesimi il record personale di 7”96 stabilito in questa stagione. Neziri si è piazzata al secondo posto con 8”05. Besana ha avvicinato il record italiano under 23 di tre centesimi di secondo con 8”05. L’ostacolista lombarda allenata a Roma dall’ex primatista italiana Veronica Borsi ha migliorato di recente il record italiano under 23 correndo in 8”05 a Belgrado pochi giorni prima di piazzarsi seconda ai Campionati Italiani Assoluti di Ancona.

Greta Kerekes: “Sono davvero felice. E’ la terza volta che gareggio al meeting ISTAF Indoor di Berlino. L’anno scorso mi piazzai quarta con il primato personale di 8”01. Quest’anno sono venuta per vincere. E’ sempre stato un sogno per me gareggiare qui. Il mio amico Balasz Baji vinse qui e il mio desiderio è sempre stato fare come lui. Sono in grandi condizioni di forma. Settimana scorsa ho vinto i campionati nazionali in 7”96 ed è stata una bella sorpresa.

Batterie 60 metri ostacoli maschili

Lo statunitense Daniel Roberts ha realizzato il miglior tempo delle due batterie dei 60 metri ostacoli con 7”57. Il tedesco Manuel Mordi ha migliorato il record personale con 7”65. Il britannico David King si è aggiudicato la seconda batteria in 7”63 davanti all’olandese Job Geerds (7”69).

Finale 60 metri ostacoli maschili

Daniel Roberts ha vinto la finale dei 60 metri ostacoli maschili in 7”52 battendo il britannico David King, che ha migliorato il personale stagionale con 7”59.

Daniel Roberts: “E’ stato bello venire qui e vincere la gara. Sono inciampato nell’uscita dai blocchi ma il resto della gara è andato bene. È sempre bello gareggiare al meeting ISTAF. L’atmosfera è sempre fantastica. Ho avuto una buona reazione allo sparo. Sono inciampato sul secondo passo ma sono riuscito a riprendermi e sono rimasto concentrato sull’esecuzione perfetta della gara.

Durante la stagione indoor lavoro su alcuni aspetti tecnici per preparare al meglio le gare outdoor. L’anno scorso gareggiai a Berlino per la prima volta. Voglio tornare. E’ straordinario gareggiare davanti a 12000 persone molto competenti di atletica che sostengono tutti gli atleti indipendentemente dalla nazione di provenienza. Ora torno a casa. Tra sette settimane aprirò la stagione outdoor in Cina”.

Martin Seeber (Meeting Director ISTAF): “E’ stato semplicemente spettacolare. L’atmosfera era speciale. Ringraziamo il pubblico e gli atleti. E’ stato fantastico vedere come oltre 10000 spettatori siano riusciti ad accendere l’entusiasmo nella Mercedes Arena”.

Sport OK Junior