Super performance di Kiplimo e Gebrzihair a Ras Al Khaimah

L’ugandese Jacob Kiplimo e l’etiope Gebrzihair Gebru hanno conquistato la vittoria nella velocissima RAK Half Marathon di Ras Al Khaimah stabilendo il primato del percorso rispettivamente con 57’56 e 1h04’14.

L’edizione 2022 della mezza maratona araba diventa la più veloce di sempre con sette uomini al di sotto dei 58’50 e tre donne al di sotto degli 1h04’40.

Prendendo in esame la media dei primi dieci tempi é la più grande gara sulla distanza dei 21,097 km per quantità dei risultati della gara femminile con 1h’04’47 e la seconda gara maschile della storia con 58’35. Sei performance nelle liste mondiali di sempre della gara femminile sono stati realizzati alla RAK Half Marathon.

Kiplimo puntava all’obiettivo di battere il suo recente primato del mondo di 57’31 realizzato alla mezza maratona di Lisbona dello scorso Ottobre.

Kiplimo ha tagliato il traguardo in 57’56 diventando il primo atleta della storia a scendere sotto la barriera dei 58 minuti per la terza volta. Soltanto tre altri atleti (Kibiwott Kandie, Rhonex Kipruto e Alexander Mutiso) hanno infranto questa barriera nella storia.

Oltre al record di Lisbona il ventunenne ugandese ha corso anche in 57’37 a Valencia nel 2020, quando quattro atleti scesero per la prima volta sotto i 58 minuti nella stessa gara. Alle Olimpiadi di Tokyo ha vinto la medaglia di bronzo sui 10000 metri e si è piazzato al quinto posto sui 5000 metri.

Kiplimo ha corso a ritmi velocissimi transitando in 13’23 al 5 km e in 26’56 al 10 km con una proiezione finale al di sotto della barriera di 57 minuti. A quel punto aveva un vantaggio di 16 secondi sul keniano Rodgers Kwemoi.

Kiplimo ha rallentato leggermente nei 5 km successivi ma ha raggiunto il traguardo intermedio dei 15 km in 41’05, tempo più veloce rispetto al primato mondiale di questa distanza realizzato dal connazionale Joshua Cheptegei a Nijmengen nel 2018.

Le speranze di battere il record del mondo dei 21 km sono tramontate nell’ultima parte della gara, ma Kiplimo è passato in 54’53” al 20 km con 33 secondi di vantaggio su Kwemoi prima di tagliare il traguardo in 57’56”.

Il keniano Rodgers Kwemoi (campione del mondo under 20 dei 10000 metri a Bydgoszcz nel 2016) si è piazzato al secondo posto in 58’30 (undicesimo miglior tempo della storia) precedendo di cinque secondi il connazionale Kenneth Kiprono Renju. Altri quattro atleti sono scesi sotto i 59 minuti: gli etiopi Seifu Tura Abdiwak (58’36), Amdework Walelegn (58’40) e i keniani Daniel Kibet (58’45”), Alexander Mutiso Munyao (58’48”). Abel Kipchumba ha corso sotto l’ora con 59’47.

Il precedente record del percorso era stato realizzato da Bedan Karoki con 58’42 nel 2018 e successivamente eguagliato l’anno dopo da Stephen Kiprop.

Gara femminile

La ventenne etiope Gebrzihair Gebru ha vinto la gara femminile in 1h04’14 al debutto sulla mezza maratona superando la due volte campionessa mondiale dei 5000 metri Hellen Obiri nelle fasi finali della gara.

Gebrzihair ha stabilito il quarto miglior tempo di sempre e la seconda performance all-time per una debuttante sulla distanza dopo il record del mondo stabilito da Letesenbet Gidey con 1h02’52 a Valencia nel 2021.

Gebrzihair ha polverizzato il primato del percorso stabilito dalla connazionale Ababel Yeshaneh con 1h04’31 nell’ultima edizione della mezza maratona di Ras Al Khaimai nel 2020 prima dell’interruzione per la pandemia.

Gebrzihair Gebru vinse la medaglia di bronzo ai Mondiali Under 20 sui 5000 metri nel 2018 a Tampere e si è classificata seconda alla recente Great Ethiopian Run di 10 km.

Un gruppo di cinque atlete comprendente Gebrzihair, Helen Obiri, Sheila Chepkirui, Judith Jeptum e Bosena Mulate è transitato al 10 km in 30’28.

Obiri, Gebrzihair e Chepkirui hanno staccato le avversarie con un’accelerazione nella seconda metà gara e sono transitate al 15 km in 45’50. Gebrziahir ha piazzato l’allungo decisivo nell’ultimo km prima di tagliare il traguardo in 1h04’14 con otto secondi di vantaggio su Obiri.

Obiri si è classificata secondo posto in 1h04’22 diventando la quinta donna di sempre. La keniana Sheila Chepkirui ha completato il podio classificandosi al terzo posto in 1h04’36”, settimo crono più veloce della storia e miglior tempo di sempre per un’atleta classificata al terzo posto. La keniana Judith Kiptum Korir si è piazzata al quarto posto in 1h05’28”.

La scozzese Eilish McColgan ha battuto il record britannico detenuto dalla grande Paula Radcliffe fermando il cronometro in 1h06’47. La figlia della campionessa del mondo dei 10000 metri di Tokyo 1991 Liz McColgan diventa la quinta atleta di sempre sulla distanza in Europa ma la prima tra le nate su suolo europeo dopo quattro top runner di origini africane come l’olandese Sifan Hassan, la tedesca Melet Kejeta, l’israeliana Lonah Salpeter e la turca Yasemin Can.

La keniana Daisy Cherotich, la portacolori del Barhein Eunice Chumba e la keniana Pauline Esikon sono scese sotto i 68 minuti correndo rispettivamente in 1h06’33, 1h07’22 e 1h07’50.

L’ex primatista Yeshaneh è transitata in 46’08 al 15 km ma non ha concluso la gara.

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