Buona prestazione nella gara maschile della mezza maratona di Berlino di Pasquale Selvarolo, decimo assoluto al traguardo con il tempo di 1h01’57 che rappresenta la sua  seconda prestazione della carriera nei 21,097 km, rimanendo in linea con il personale di 1h00’32 stabilito nello scorso novembre a Ravenna, almeno fino al 15° km passato in 43’04 dopo i parziali di 14’09 al 5° e 28’33 al 10°, per poi chiudere con un leggero calo di ritmo, secondo tra gli europei preceduto soltanto dal tedesco Samuel Fitwi nono in 1h01’33, ma davanti al connazionale di quest’ultimo Aaron Bienenfeld con 1h02’34.

La vittoria è andata al keniano Daniel Ebenyo con 59’30, vicecampione mondiale di 10.000 e mezza, davanti ai connazionali Amos Kurgat e Isaia Kipkoech Lasoi rispettivamente con 59’42 e 59’47.

Le dichiarazioni di Selvarolo: “Sono partito con il terzo gruppo che avrebbe corso con proiezione intorno ai 60 minuti e al decimo il passaggio è stato un po’ più lento rispetto al 28’25 programmato. Fino al 16° km ero ancora in equilibrio, poi il vento mi ha ‘malmenato’ e ho dovuto gestire perché le lepri ci hanno aiutato per 14 chilometri. Agli Europei di Roma voglio esserci nella mezza e in un contesto internazionale sono pronto a qualsiasi condizione, anche quelle difficili di oggi”.

Nella gara femminile si è ritirata al 10° km Sofiia Yaremchuk, nella gara vinta dall’etiope Tekle Muluat con 1h06’53 sulla connazionale Ftaw Zeray seconda in 1h07’22, mentre terza si è classificata la tedesca Melat Kejeta in 1h07’26.

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