Dopo quasi 6 mesi senza competizioni, l’ultima era stata il 16 agosto nella vittoriosa finale dei 100 metri agli Europei di Monaco vinti in 9″95, Marcell Jacobs è tornato oggi dimostrando di essere già in eccellenti condizioni e dominando, senza problemi, la finale dei 60 metri dell’Orlen Cup di Lodz, meeting Bronze del World Indoor Tour, con il tempo di 6″57 dopo aver corso la batteria in 6″61.
Per Jacobs, dunque, un ottimo inizio di una stagione indoor sicuramente più corta delle due precedenti, con il prossimo appuntamento fissato a Liévin il 15 febbraio, per poi transitare il 19 successivo agli Assoluti indoor di Ancona, e infine chiudere il 4 marzo con i tre turni dei 60 agli Euroindoor di Istanbul che dovrebbero consacrarlo, senza troppi patemi, ancora una volta campione europeo al coperto della disciplina più corta dell’atletica.
Nella finale di oggi, peraltro, Marcell arriva in relativa decontrazione davanti al polacco Dominik Kopec secondo con 6″60 e al trinidegno Jerod Elcock terzo con 6″63.
Le dichiarazioni di Jacobs: “Il tempo mi soddisfa fino a un certo punto e dobbiamo cercare di capire meglio questa prima parte di gara, ma devo ammettere che quest’anno stiamo lavorando soprattutto in funzione dell’estate, dei 100 metri. Devo partire in maniera tale da accelerare al meglio per i 100, questo è quello che conta. In ogni caso era giusto tornare in gara, togliere un po’ di ruggine; allenarsi è una cosa, ma con gli avversari, il giudice che spara, è tutta un’altra storia.
Ora il meeting di Lievin, gli Assoluti di Ancona, ai quali tengo sempre molto, poi Istanbul, gli Europei indoor. Quest’anno gli Europei saranno una tappa di passaggio, perché punto all’estate, ai Mondiali di Budapest: è l’unica medaglia che mi manca, devo prendermela“.
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