L’Italia ha vinto due medaglie d’argento con la velocista Alice Pagliarini e il marciatore Giuseppe Disabato nella prima giornata del Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor in Slovenia.
Pagliarini è tornata sul podio per la seconda edizione consecutiva di questa manifestazione fermando il cronometro in 11”88 con vento contrario di -1.8 m/s. La sprinter marchigiana vinse la medaglia d’oro nell’edizione dell’anno scorso. Quest’anno la diciassettenne dell’Atletica Fano Techfem è stata preceduta dall’estone Miia Ott, che ha fermato il cronometro in 11”80 dopo aver realizzato il tempo più veloce in batteria con 11”67. La medaglia di bronzo è stata vinta dall’ungherese Zita Sentgyorgyi con 11”89.
Disabato ha tagliato il traguardo in seconda posizione nei 5000 metri di marcia migliorando di otto secondi il record personale con 20’35”69. Il marciatore pugliese ha ripetuto lo stesso piazzamento degli Europei Under 18 di Gerusalemme dell’anno scorso sulla distanza dei 10000 metri. Lo spagnolo Daniel Monfort ha bissato il successo dell’anno scorso in questa manifestazione con 20’22”18. Il tedesco Nick Joel Richardt si è aggiudicato la medaglia di bronzo in 21’05”41 dopo il secondo posto della passata edizione.
Il bergamasco Matteo Togni si è piazzato al quarto posto sui 110 metri ostacoli in 13”60 con vento contrario di -0.4 m/s arrivando ad un solo centesimo di secondo dall’estone Kristan Konso. Il ceco Matyas Zach ha conquistato la medaglia d’oro con 13”36 precedendo per tre centesimi di secondo Janko Kisak.
La figlia d’arte bergamasca Valentina Vaccari ha centrato l’obiettivo dell’ingresso in finale grazie al secondo posto nella batteria dei 400 metri femminili in 54”46 alle spalle della polacca Anastasia Kus (53”68).
La sedicenne lombarda Elisa Valensin ha vinto la sua batteria sui 400 metri ostacoli femminili in 59”26 qualificandosi con il quarto miglior tempo complessivo. La romena Alexandra Stefania Uta ha realizzato il miglior tempo tra le qualificate con 56”54.
Simone Giliberto ha vinto la batteria dei 400 metri maschile migliorando il record personale di 17 centesimi di secondo con 47”82.
Lo sprinter Leo Domenis si è piazzato è stato il primo degli esclusi dalla finale con il quinto posto in semifinale sui 100 metri in 10”91.
Mattia de Rocchi si è piazzato al secondo posto nella più veloce delle batterie degli 800 metri in 1’51”59 alle spalle del francese Yanis Vanlanduyt (1’50”65).
Jacopo Risi si è qualificato grazie al sesto posto nella batteria dei 1500 metri in 3’58”49.
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