Il diciannovenne canadese Christopher Morales Williams ha vinto i 400 metri stabilendo il record del mondo indoor con un eccellente 44”49 alle South Eastern Conference di Fayetteville in Arkansas.

Il sophomore (studente universitario al primo anno) di Georgia University ha migliorato il precedente record detenuto da Kerron Clement sempre a Fayetteville nel 2005 con 44”57. Michael Norman aveva corso in 44”52 nel 2018 a College Station in Texas ma questa prestazione non è stata ratificata come record del mondo. Il nordamericano aveva vinto in precedenza la batteria con la seconda migliore prestazione della sua carriera di 45”58.

Morales Williams ha tolto nove decimi di secondo al precedente record personale di 45”39 realizzato al Tiger Paw Invitational di Clemson lo scorso 9 Febbraio. Aveva iniziato la stagione 2024 correndo in 46”05 a Boston e il record canadese sui 300 metri con 32”47. Lo scorso anno corse in 45”48 all’aperto quando era ancora junior.

Morales Williams aveva fatto parte della staffetta canadese, che vinse la medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 di Cali. Un mese più tardi vinse la medaglia d’argento sui 400 metri ai Campionati Panamericani under 20.

Morales ha corso la sua frazione della staffetta 4×400 in 44”68.

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Il giamaicano JeVauhn Powell si è classificato al secondo posto in 45”61 dopo aver corso la batteria in 45”35.

La ventitreenne britannica Amber Anning si è imposta sui 400 metri femminili in 50”43 precedendo Nickisha Pryce (50”83) e Rosey Effiong (51”00).

Il giamaicano Wayne Pinnock ha confermato il suo eccellente momento di forma vincendo il salto in lungo con 8.28m. Malcolm Clemons si è classificato al secondo posto migliorando il record personale con 8.22m.

Il bahamense Wanya McCoy ha eguagliato il record personale con 6”58 prima di stabilire il record nazionale sui 200 metri con 20”42 precedendo Lance Lang (20”48) e Kennedy Lightner (20”54).

Jacious Sears e la giamaicana Brianna Lyston hanno realizzato lo stesso tempo di 7”12 nelle batterie dei 60 metri femminili. Kalia Jackson ha corso in 7”15.

I migliori tre tempi dei 200 metri femminili sono stati realizzati dalla nigeriana Rosey Effiong con 22”64 (record personale), dalla diciannovenne statunitense JaMeesia Ford (22”72) e McKenzie Long (22”73).

Lubbock

L’ugandese Eugene Omalia ha migliorato il record africano indoor sui 400 metri con 45”18 alle BIG 12 di Lubbock precedendo Brian Herron, secondo con il record personale di 45”23. In un’altra serie il giamaiacano Shaemar Uter ha migliorato il record personale con 45”59.

Demar Francis ha stabilito il primato giamaicano dei 200 metri con 20”42. Il bahamense Terrence Jones e Laurenz Colbert hanno corso le altre due serie rispettivamente in 20”50 e in 20”56.

Caleb Dean ha realizzato il primato personale nelle batterie di 60 metri maschili con 6”52 precedendo di un centesimo di secondo Terrrence Jones. Il sudafricano Shawn Maswanganyi (medaglia d’argento alle Universiadi 2023 di Chengdu) ha migliorato il record personale con 6”54.

La nigeriana Rosemary Chukwuma si è imposta sui 60 metri femminili con 7”18. La giamaicana Dejanea Oackley ha migliorato il record personale sui 200 metri con 7”18. Nelle batterie dei 60 metri ostacoli maschili De’Vion Wilson ha stabilito il record personale con 7”59.

Il campione NCAA outdoor 2023 di decathlon Leo Neugebauer ha avvicinato il muro degli 8 metri nel salto in lungo maschile con il record personale di 7.92m. La giovane giamaicana Ackelia Smith ha vinto il salto in lungo femminile con 6.74m.

Grant Lockowood ha corso le 600 yards in 1’07”87 precedendo lo svedese Oskar Edlund (1’08”59 record nazionale e terza migliore prestazione europea all-time),

La lettone Kristina Blazevica ha vinto il pentathlon femminile stabilendo il record personale con 4430 punti.

Seattle: Ken Shannon Last Chance meet

Il velocista giamaicano Travis Williams ha vinto i 60 metri maschili con il primato personale di 6”52 precedendo di due centesimi di secondo David Foster (6”54 record personale eguagliato). Jadyn Mays ha fermato il cronometro in 7”11 sui 60 metri ostacoli femminili. Johnny Brackins ha realizzato il record personale sui 60 metri ostacoli con 7”55.

Il mezzofondista canadese Kieran Lumb ha migliorato il record personale sugli 800 metri con 1’46”34 al Ken Shannon Last Chance meet precedendo Nathan Green (1’46”50).

Henry Wynne ha vinto il miglio maschile in 3’52”62 precedendo di tre centesimi di secondo Sam Prakel (3’52”65). Le gare di mezzofondo hanno fatto registrare anche il 7’48”14 di Cole Sprout sui 3000 metri maschili, il primato personale di 8’54”19 della turca Silan Ayydiz sui 3000 metri femminili, la vittoria della keniana Susan Ejore si 5000 metri femminili in 14’55”35 (record personale) davanti all’australiana Lauren Ryan (14’57”67 record nazionale) e alla canadese Regan Yee (15’01”84 record personale).

Spokane

Lo spagnolo Aaron Las Heras ha vinto i 5000 metri maschili in 13’36”24 al Big Sky Conference di Spokane.

Geneva: Big 10 Conference

Kalen Walker ha eguagliato il record personale sui 60 metri con 6”51 alla Big Ten Conference di Geneva, che ha fatto registrare i record personali di Braxton Brann sui 200 metri maschili con 20”70, del decatleta Till Steinforth nel salto in lungo maschile con 7.99m, di Paige Magee sui 60 metri ostacoli femminili con un ottimo 7”99 e di Chloe Timberg nel salto con l’asta femminile con 4.55m.

New York: Coastal Athletic Conference

I migliori risultati del Coastal Athletic Conference sono stati il 20”90 di Dominique Alexander sui 200 metri maschili e il record personale di 7”65 di Jason Holmes sui 60 metri ostacoli maschili.

Birmingham: American Conference

Le batterie dell’Atlantic Coast Conference hanno fatto registrare il 6”63 di Tyler Azcano sui 60 metri maschili e il 45”88 di Judson Lincoln sui 400 metri maschili. Jeremiah Davis ha sfiorato il muro degli 8 metri nel salto in lungo con 7.98m. La lettone Eliza Kraule ha migliorato il record personale nel pentathlon femminile con 4335 punti.

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