Nei 100 metri femminili del Firenze Sprint Festival, bella e sorprendente impresa della 24enne velocista lombarda Arianna De Masi che vince la gara con il crono di 11″30, tempo già di valore assoluto ma ancor di più se si considera che il suo precedente personale era di 11″70 realizzato nel 2022.

Dopo un 2023 non troppo brillante, l’atleta aveva iniziato piuttosto bene la nuova stagione, portando il proprio personale sui 60 indoor a 7″37 e chiudendo settima nella finale degli assoluti ad Ancona, e ha anche fatto parte dei primi raduni della staffetta 4×100 in vista delle World Relays, ma un risultato così eclatante non era forse ancora prevedibile nemmeno per lei.

Dietro di lei nella gara l’esperta Irene Siragusa con 11″41 precede la non ancora ventenne Carlotta Fedriga terza con 11″50 ed anche lei capace di migliorarsi molto, 27 centesimi, mentre fa benissimo pure l’allieva Elisa Valensin con 11″68 che rappresenta il quinto crono under 18 italiano di sempre.

Nella prova veloce degli uomini convincente prova di Matteo Melluzzo che domina la prova in 10″27 davanti a Marco Ricci secondo con 10″36 con Andrei Zlatan ed Eric Marek terzi a quarto con lo stesso crono di 10″45, con quest’ultimo forse non ancora completamente ripresosi dopo l’infortunio che ne aveva interrotto la stagione invernale.

Sui 400 metri maschili grande crono anche di Luca Sito che abbatte di molto il proprio personale vincendo la gara con un ottimo 45″65 che lo fa entrare in una nuova dimensione, con un miglioramento netto rispetto al suo precedente 46″31, mentre al secondo posto si piazza il suo compagno di allenamento Vladimir Aceti in 46″18 e terzo Lapo Bianciardi in 46″64, mentre va segnalato come sia Sito che De Masi, con anche Aceti, facciano parte del gruppo di lavoro di Giussano del tecnico Alessandro Simonelli.

Nella gara sul giro di pista al femminile conferma della grande condizione di Rebecca Borga, che la settimana scorsa aveva realizzato la miglior prestazione italiana sui 150, la quale ha migliorato di 30 centesimi il suo personale con il crono di 52″25, vincendo la gara davanti ad Anna Polinari seconda con 52″37 e ad Alessandra Bonora terza con 52″87.

Nei 300 uomini, altra gara spuria, da segnalare il buon crono che rappresenta il suo personale di Riccardo Meli, vittorioso con 33″10.

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