Si sa, non è mai bellissimo stilare delle classifiche ma, quando sono delle graduatorie, ufficialmente redatte dalla Federazione Mondiale di Atletica, che rappresentano, ormai, la base per l’accesso alle più importanti manifestazioni internazionali, credo sia interessante guardarle e scoprire chi sono i 10 atleti italiani più quotati.
Il Ranking di Athletics World tiene conto di tanti fattori, quindi non solo il miglior tempo dell’anno, tra cui i piazzamenti nelle manifestazioni più importanti, la partecipazione ai meeting della Diamond League e altro che sarebbe complicato da spiegare.
Senza entrare nel merito, mi sento di dire che la graduatoria che ne viene fuori è molto realistica ma, ovviamente, ognuno può avere una propria idea in merito, magari non trovando, nei primi 10, qualche atleta che riterrebbe meritevole di esserci.
Le posizioni dal decimo posto in su
Intensa stagione per Lorenzo Perini che finisce il 2019 in decima posizione con 1218 punti, 595mo assoluto e 34mo nello specifico ranking dei 110 H.
Ricordo che Lorenzo ha stabilito, quest’anno, il suo personale con 13″46 e ha partecipato ai mondiali, uscendo in batteria.
Nono posto per Fausto Desalu con 1235 punti che lo collocano al 481mo posto totale e al 19mo della sua gara, i 200 metri.
Fausto è stato semifinalista ai mondiali di Doha dove, purtroppo, per un problema muscolare, non ha potuto correre con la staffetta che ha stabilito, in quella circostanza, il nuovo record italiano.
10″03, terza miglior prestazione italiana di sempre e migliore stagionale, nei 100 metri, è il 2019 di Marcell Lamont Jacobs.
Per lui l’ottavo posto generale con 1251 punti in 390ma posizione e la 27ma nella sua specifica disciplina. Di lui ricordo anche una fantastica batteria a Doha.
Al settimo posto Massimo Stano, specialista della 20 chilometri di marcia che ha 1256 punti e chiude, di fatto, l’anno in 361ma posizione.
Nella sua disciplina Massimo si trova in sesta posizione, miglior piazzamento assoluto di specialità di un azzurro.
Al quinto posto, a pari punteggio di 1258 punti troviamo Hassane Fofana anche lui autore di una buonissima stagione con il personale e il raggiungimento della semifinale ai mondiali.
Hassane nella sua specifica classifica dei 110 H si trova invece al 19mo posto.
Il grande Davide Re chiude al quinto posto con 1258 punti totali in 358ma posizione generale, 17mo dei 400 metri.
Davide ha ottenuto quest’anno lo storico abbattimento della barriera dei 45′, dopo aver precedentemente ottenuto il record italiano. Per un soffio ha mancato la finale di Doha.
Grande stagione per Yeman Crippa che finisce quarto con 1271 punti, 269mo nella classifica WA.
Nella speciale graduatoria di specialità, invece, l’atleta è 10mo nei 10000 metri dove, quest’anno, ha battuto il vecchio record italiano di Antibo, e 20mo nei 5000.
Terzo posto per Claudio Michel Stecchi, reduce da un’ottima stagione che lo porta ad avere 1287 punti, 238mo generale e 12mo nella sua specialità del salto con l’asta.
Certamente hanno avuto grande peso, oltre alla finale di Doha, gli ottimi risultati ottenuti nella stagione indoor.
Gianmarco Tamberi è al secondo posto, 1305 punti totali che lo collocano alla 192ma posizione globale, mentre si trova al 9 posto per quanto riguarda la sua specialità del salto in alto.
Per lui una buona stagione e, in ogni caso, la finale dei mondiali che certamente gli ha dato molti punti.
Al primo posto troviamo Filippo Tortu con 1308 punti globali che gli assegnao la 181ma posizione generale e il 10mo posto nel ranking generale dei 100 metri.
Sicuramente la finale di Doha ha dato al nostro campione tanti punti e anche, certamente, la partecipazione a varie Diamond League.
