Sulla pedana di Donnas l’azzurra Daisy Osakue lancia il disco a 58,18 una settimana dopo la conquista del titolo italiano assoluto a Padova.
Secondo posto per Natalina Capoferri con 51,73.
C’era anche il campione italiano dei 200 metri Antonio Infantino, che ha corso in 21″06 ventoso (+2.7).
Allo stadio Paolo Rosi di Roma, lancio a 17,20 con il peso allieve da 3 chilogrammi per la 17enne Benedetta Benedetti.
Abbastanza vicino per la lanciatrice, la migliore prestazione nazionale di categoria (17,84 di Sydney Giampietro del 2016) a pochi giorni dai campionati italiani under 18 del prossimo weekend a Rieti.
Buon crono sui 3000 siepi dello junior di origine marocchina Abderrazzak Gasmi che stabilisce il suo p.b. con 8’59″13.
A Mestre nel triplo Ottavia Cestonaro salta 13,51 sette giorni dopo il secondo posto degli assoluti di Padova.
A Fermo il non ancora ventenne Giorgio Olivieri, per la quarta volta in stagione, supera i 72 metri nel martello con un lancio a 72,18 a pochi centimetri dal suo personale di 72,65 di metà luglio.
Nei 400 metri molto bene Alessandro Moscardi, classe 2000, che demolisce il suo personale correndo in 47″32.
A Merano (Bolzano) primato stagionale per Valentina Cavalleri nei 400 ostacoli con 57″70, a quattro decimi dal personal best, mentre nel peso, l’italo-sudafricano Zane Weir questa volta non supera la fettuccia dei 20, ottenendo comunque un buon 19,63.