
I 60 metri femminili promettono spettacolo al meeting di Karlsruhe (prima tappa del World Indoor Tour 2021), in programma il prossimo 29 Gennaio.
Sulla pista della Europahalle si sfideranno sui 60 metri femminili la britannica Dina Asher Smith, la polacca Ewa Swoboda, la svizzera Ajla Del Ponte e la tedesca Tatjana Pinto.
Asher Smith ha gareggiato tre volte nella sua carriera a Karlsruhe, classificandosi prima nel 2015, terza nel 2016 e seconda nel 2017. La venticinquenne londinese realizzò il record personale sui 60 metri con 7”08 in occasione del secondo posto agli Europei Indoor di Praga nel 2015 alle spalle dell’olandese Dafne Schippers.
La britannica eguagliò il record personale a Glasgow nel 2018 nella sua ultima gara disputata sui 60 metri. Alcuni mesi dopo Asher Smith conquistò la tripletta agli Europei di Berlino vincendo i 100 e 200 metri oltre alla staffetta 4×100. Nel 2019 vinse il primo oro mondiale della sua carriera sui 200 metri a Doha e due medaglie d’argento sui 100 metri e nella staffetta 4×100.

Swoboda vinse i 60 metri a Karlsruhe nel 2019 in 7”10 dopo aver sfiorato di quattro centesimi il record del meeting nella batteria in 7”08.
Poche settimane dopo la ventitreenne polacca si aggiudicò la vittoria nella classifica di specialità del World Indoor Tour e la medaglia d’oro agli Europei Indoor di Glasgow in 7”09 sfiorando di due centesimi di secondo il primato personale stabilito nel 2016 quando aveva 18 anni.

Del Ponte esordì nella stagione indoor 2020 con un secondo posto a Karlsruhe e proseguì l’anno magico con le vittorie in Diamond League a Montecarlo e a Stoccolma e nel meeting di casa a Bellinzona oltre ai titoli svizzeri sui 60 metri indoor e sui 100 metri outdoor.

Pinto vinse i 60 metri a Karlsruhe nel 2018 in 7”10 e due settimane dopo migliorò il record personale con 7”06, miglior tempo tra le iscritte nella gara di quest’anno di Karlruhe.
La velocista di Paderborn ha vinto quattro titoli tedeschi all’aperto, due titoli nazionali indoor, la medaglia d’oro con la staffetta 4×400 agli Europei di Helsinki 2012 e due bronzi nelle edizioni della rassegna continentale all’aperto ad Amsterdam 2016 e Berlino 2018.