La diciottenne statunitense Athing Mu ha coronato la sua splendida stagione NCAA vincendo due altri titoli universitari sui 400 metri e nella staffetta 4×400 nell’ultima giornata delle Finals NCAA nello Stadio Hayward Field di Eugene.
La studentessa di Texas A&M, rimasta imbattuta sui 400 e sugli 800 metri per tutta la stagione outdoor, ha vinto agevolmente la batteria in 51”04 prima di dominare la finale con oltre un secondo di vantaggio in un eccellente 49”57, nuovo record NCAA e primato Nord Americano Under 20.
L’altra atleta junior Talitha Diggs della University of Florida si è classificata al secondo posto in 50”74 precedendo Kyra Constantine (50”87). Mu diventa l’atleta under 20 con più performance al di sotto dei 50 secondi a pari merito con Grit Breuer.
Mu correrà gli 800 metri ai Trials olimpici statunitensi. Sul doppio giro di pista ha stabilito il primato Nord Americano correndo in 1’57”73 nel corso del 2021.
Soltanto 80 minuti dopo aver vinto la gara individuale Mu ha corso la frazione più veloce di staffetta 4×400 nella storia dei Campionati NCAA con 48”85 contribuendo alla straordinaria vittoria in rimonta di Texas A&M in 3’22”34.
Le altre componenti della staffetta del team texano sono TierraRobinson Jones, Charokee Young e Jaevin Reed. La University of Southern California ha tagliato il traguardo in seconda posizione in 3’24”54.
Athing Mu: “Sono davvero felice di aver vinto. Desideravo fortemente questo titolo dal giorno in cui subii l’unica sconfitta di quest’anno alle Finals NCAA Indoor. E’ un risultato straordinario. Spero di qualificarmi per le Olimpiadi sugli 800 metri, che considero come la mia distanza preferita.”
Soltanto due altri atleti hanno vinto due titoli in questa edizione. Cambrea Sturgis di North Carolina A&T State University ha realizzato la doppietta nello sprint vincendo 100 e 200 metri.
Sulla distanza più breve Sturgis ha fermato il cronometro in 10”74 con vento a favore di +2.2 m/s precedendo la vice campionessa mondiale under 20 Twanisha Terry (10”79), Tamara Clark (10”88) e Kemba Nelson (10”90).
Sturgis ha vinto anche la finale dei 200 metri in 22”12 con una gara in rimonta superando Clarke per cinque centesimi di secondo. Anavia Battle di Ohio State si è piazzata al terzo posto in in 22”42.
Anna Cockrell (campionessa mondiale under 20 sui 400 ostacoli nel 2016) è diventata la seconda atleta di sempre in grado di vincere 100 e 400 ostacoli. Cockrell ha corso la finale dei 100 ostacoli in 12”58 dopo aver stabilito il primato personale nella batteria con 12”54.
Tonea Marshall ha corso la batteria in 12”48 ma si è ritirata dalla finale.
Soltanto 45 minuti più tardi la studentessa della University of Southern California ha stabilito il primato personale sui 400 ostacoli con 54”68 precedendo di oltre un secondo Shannon Meisberger (55”70).
La trinidegna Tyra Gittens ha conquistato il successo nell’eptathlon femminile con 6285 punti battendo Michelle Atherley di 218 punti.
Mahala Norris ha compiuto una grande rimonta recuperando dalla terza alla prima posizione sul rettilineo finale aggiudicandosi il titolo sui 3000 siepi femminili in 9’31”79 davanti a Joyce Kimeli (9’31”84) e a Katie Rainsberger (9’32”13).
L’ olandese Jorinde Van Klinken ha conquistato il titolo nel lancio del disco femminile per l’Università di Arizona State battendo il record dei campionati con 65.01m.
Elly Henes si è aggiudicata i 5000 metri femminili in 15’28”05 30 anni dopo la vittoria di sua madre e allenatrice Laurie in questa manifestazione.