Sha’Carri Richardson regina dei 100 metri ai Trials statunitensi

L'approfondimento di tutte le gare della seconda giornata dei Trials USA di atletica

Sha’Carri Richardson ha vinto la finale dei 100 metri dei Trials Statunitensi sulla pista di Hayward Field a Eugene in 10”86 nonostante 1 m/s di vento contrario qualificandosi per la prima Olimpiade della sua giovane carriera.

La sprinter allenata da Dennis Mitchell aveva corso in precedenza la semifinale in 10”64 con vento a favore di +2.6 m/s precedendo di due decimi di secondo Tehana Daniels.

Alle Olimpiadi sogna di diventare la prima statunitense a vincere l’oro olimpico sui 100 metri dai Giochi di Atlanta 1996 quando Gail Devers vinse davanti a Merlene Ottey.

In questo inizio di stagione le altre due velociste ad essere scese al di sotto dei 10”70 in qualsiasi condizioni di vento sono la giamaicana Shelly Ann Fraser Pryce e la nigeriana Blessing Okagbare, che hanno corso in 10”63.

Richardson ha rivelato durante la conferenza stampa di aver superato il momento difficile per la morte della mamma naturale avvenuta settimana scorsa.

Sha’Carri Richardson: “Ho scelto di seguire i miei sogni, di venire qui e di rendere orgogliosa la mia famiglia che ho su questa terra, Sono grata alla mia famiglia: senza di loro non avrei realizzato i risultati che ho ottenuto. La mia famiglia mi ha mantenuto con i piedi per terra.

E’ tutto nella mia vita. Con la qualificazione alle Olimpiadi ho realizzato un sogno che avevo da quando ero bambina. Dire che sono felice è un eufemismo. Provo tante sensazioni contrastanti. Sono passata dal nervosismo prima della gara alla felicità. Dedico la vittoria a mia nonna.

E’ una super donna. Averla qui presente per la gara più importante della mia vita mi emoziona molto. E’ una sensazione straordinaria aver tagliato il traguardo e sapere che ora sono un’atleta olimpica. Ogni volta che scendo in pista, voglio scrivere la storia dell’atletica”.

Richardson ha già corso tre volte sotto i 10”80 con vento regolare in questa stagione con 10”72 a Miramar (settima migliore prestazione mondiale all-time), 10”74 in batteria e 10”77 in finale alle Mount Sac Relays di Walnut.

Nel 2019 la sprinter di Dallas si mise in luce per la prima volta sulla scena internazionale vincendo a soli 19 anni il titolo NCAA ad Austin con il record mondiale under 20 di 10”75 quando era freshman (studentessa al primo anno di università) alla Louisiana State University. Il precedente primato mondiale under 20 era detenuto da 42 anni dalla tedesca dell’est Marlies Gohr con 10”88.

Nella stessa giornata si piazzò seconda sui 200 metri dietro ad Anglerne Annelus migliorando il primato mondiale under 20 di Allyson Felix con 22”17.

Una velocista non correva così velocemente su entrambe le distanze nella stessa giornata dai tempi della doppietta 100-200 metri di Merlene Ottey al Weltklasse di Zurigo. Pochi giorni dopo Richardson decise di diventare atleta professionista.

Ringrazio i miei amici, il mio allenatore alla Louisiana State University per il loro sostegno. Ho deciso di inseguire il mio sogno e di diventare professionista”, disse Richardson nell’estate 2019.

Javianne Oliver (campionessa statunitense indoor nel 2018 e vincitrice del World Indoor Tour 2021 sui 60 metri) e Teahana Daniels si sono qualificate per le Olimpiadi di Tokyo classificandosi al secondo e al terzo posto con 10”99 e 11”03.

Oliver e Daniels avevano corso la semifinale in 10”83 con vento a favore e 10”84. Oliver si allena con Richardson.

Jenna Prandini è stata la prima delle escluse classificandosi al quarto posto con 11”11 ma farà parte del team statunitense con la staffetta 4×100 e avrà chance maggiori di qualificarsi sui 200 metri.

Una delle favorite Aleia Hobbs si é piazzata al settimo posto in 11”20. La neo campionessa NCAA Cambrea Sturgis è rimasta fuori dalla finale con 11”05 in semifinale.

Allman sfiora i 70 metri nel lancio del disco femminile

Valarie Allman ha sfiorato i 70 metri nel lancio del disco femminile con 69.92m e un secondo miglior lancio da 69.45m. Nel turno di qualificazione Allman aveva sfiorato di 14 centimetri il record personale con 70.01m.

Allman, che in gioventù ha praticato danza, ha fatto registrare anche 66.36m, 68.65m e 68.46m negli ultimi tre lanci a sua disposizione.

Micaela Hazlewood si è classificata seconda con 62.44m ma non ha il minimo per le Olimpiadi e potrà qualificarsi soltanto attraverso il ranking. Terzo posto per Rachel Dincoff (60.21m).

Prima giornata del decathlon maschile

Gara molto combattuta con i primi tre classificati racchiusi in appena 80 punti dopo le cinque prove della prima giornata. Garrett Scantling guida con 4494 punti grazie ai seguenti risultati individuali: 10”53 sui 100 metri, 7.61m ventoso nel salto in lungo, 15.91m nel getto del peso, 2.05m nel salto in alto e 48”86 nei 400 metri.

Scantiing ha cento punti di vantaggio rispetto al punteggio realizzato dopo la prima giornata in occasione del suo primato personale 8476 punti. Kyle Garland occupa il secondo posto con 4424 punti davanti a Zach Ziemek (4409 punti).

Garland e Ziemech hanno superato 2.17m e 2.14m in un’eccellente gara di salto in alto.

Batterie 100 metri maschili

Sei velocisti sono scesi sotto i 10 secondi nelle batterie. ll grande favorito Trayvon Bromell ha realizzato il miglior tempo assoluto con 9”84 con vento a favore di +2.7 n/s precedendo Justin Gatlin (9”93), Micah Williams (9”95).

Ronnie Baker ha vinto la quarta batteria in 9”88 con vento regolare di +1.9 m/s precedendo il bronzo mondiale dei 400 metri Fred Kerley (9”93, terza prestazione della sua carriera al di sotto dei 10 secondi) e Noah Lyles (9”95).

Kerley ha annunciato che cercherà la qualificazione olimpica sui 100 e sui 200 metri, ma non sui 400 metri. Kenny Bednarek ha vinto la prima batteria in 10”07 precedendo di un centesimo di secondo Isiah Young. Marvin Bracy si è imposto nella seconda batteria in 10”00 per un centesimo Christopher Belcher.

Ronnie Baker: “Sono sorpreso del risultato. Ho corso il personale stagionale in batteria”.

Trayvon Bromell: “Ho corso in modo facile. Ho avuto ottime sensazioni. Il mio coach mi ha detto semplicemente di mantenere la concentrazione e continuare così”.

Semifinali 400 metri maschili

Il grande favorito Michael Norman ha vinto la semifinale in 44”73 precedendo Randolph Ross (44”85), Wil London (44”92), Trevor Stewart (45”05) e Vernon Norwoor (45”12). Michael Cherry si è aggiudicato l’altra semifinale in 44”50 con vantaggio molto netto nei confronti di Elija Godwin (45”10) e Bryce Deadmon (45”17).

Semifinali 400 metri femminili

Quanera Hayes ha realizzato il miglior tempo delle due semifinali con 50”07 precedendo Wadeline Jonathas (50”24), Kaylin Whitney (50”35) e Lynna Irby (50”58).

Allyson Felix si è qualificata con il secondo posto nella prima semifinale in 51”01 (sesto miglior tempo in assoluto) alle spalle di Kendall Ellis (50”83).

Felix è iscritta anche sui 200 metri dove potrebbe sfidare Sha’Carri Richardson.

Allyson Felix: “Sha’Carri ha un’energia incredibile e un talento straordinario. E’ molto divertente vederla gareggiare”.

Batterie dei 100 ostacoli

La primatista mondiale Kendra Harrison ha fatto registrare il miglior tempo delle batterie dei 100 ostacoli con 12”49 nella prima batteria precedendo Grace Stark (12”85) e Sharika Nelvis (12”92) con vento contrario di -0.3 m/s.

La campionessa olimpica in carica Brianna McNeal ha vinto la quarta batteria stabilendo il secondo miglior tempo assoluto con 12”50. L’ostacolista ed eptatleta Taliyah Brooks si è imposta nella seconda batteria in 12”61 precedendo di tre centesimi di secondo Christina Clemons.

La neo campionessa NCAA dei 100 e dei 400 ostacoli Anna Cockrell si è aggiudicata la terza batteria in 12”63 davanti a Reynish Jones (12”64) e a Payton Chadwick (12”66).

Semifinale 800 metri maschili

Il campione mondiale e primatista statunitense Donovan Brazier si è qualificato agevolmente per la finale degli 800 metri con il secondo posto nella semifinale in 1’46”57 alle spalle del bronzo olimpico Clayton Murphy (1’46”26).

Il campione NCAA Bryce Hoppel si è imposto nell’altra semifinale in 1’46”00 davanti a Isiah Harris (1’46”16) e a Isiah Jewett (1’46”21).

Batterie 1500 metri femminili

Nikki Hiltz e Ellie Purrier hanno vinto le loro rispettive semifinale correndo in in 4’05”87 e 4’09”18.

Qualificazioni del salto triplo maschile

Will Claye ha realizzato la miglior misura di qualificazione con 16.85m precedendo Donald Scott (16.81m) e Chris Benard (16.55m).

Qualificazioni del salto con l’asta maschile

L’unico atleta di spicco eliminato in qualificazione è Cole Walsh, tredicesimo con 5.60m. Hanno passato il turno alla quota di 5.65m tutti i favoriti Chris Nilsen, Sam Kendricks e KC Lightfoot.

I risultati ufficiali

Sport OK Junior