Sono passati 23 giorni da quel memorabile 6 agosto in cui la staffetta azzurra 4×100 uomini ha conquistato la medaglia d’oro ai Giochi della 32esima Olimpiade moderna di Tokyo e vogliamo ricordarlo con un video esclusivo.
Una vittoria storica per tanti motivi, a cominciare dal fatto che è stata la prima in tale disciplina, ma anche per il modo con cui è stata ottenuta grazie alla fantastica rimonta finale di Filippo Tortu che, come Pietro Mennea a Mosca nella vittoriosa finale dei 200 metri, ha rimontato un atleta britannico battendolo proprio negli ultimi metri.
Un’emozione incredibile di questa fantastica estate italiana di sport, con tantissimi successi dei nostri atleti e ci si consenta di dire che, quella provata per l’impresa di Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu, sia stata una delle più forti al pari della vittoria azzurra ai campionati europei di calcio, proprio contro l’Inghilterra.
Per ricordare quei magici momenti, allora, vi vogliamo mostrare un video particolare in cui si vede come quella storica gara sia stata vissuta in tribuna da chi ha certamente contribuito a quel successo, a cominciare dal responsabile federale delle staffette azzurre, Filippo Di Mulo, che era seduto sugli spalti davanti al rettilineo opposto all’arrivo, per meglio spiegare quello dove ha corso la seconda frazione Marcell Jacobs.
Davanti e a fianco del Prof. Di Mulo, il suo principale collaboratore Giorgio Frinolli e l’allenatore di Filippo Tortu, Salvino Tortu.
Un filmato bellissimo realizzato con il suo cellulare da Matteo Galvan, ex primatista italiano dei 400 metri e tutt’ora detentore della seconda prestazione di sempre, a Tokyo con la staffetta 4×400, che ringraziamo vivamente per averci concesso l’uso di tale contributo.
Per chi volesse rivederla ancora, in ogni caso, in fondo anche tutta la gara ripresa dal canale YouTube di Eurosport con il commento da brividi di Andrea Campagna e del grande Francesco Panetta.
Filippo Di Mulo, Giorgio Frinolli e Salvino Tortu che guardano la finale della staffetta
Per chi volesse rivivere le emozioni della gara