Alessia Trost Doha (Foto Colombo Fidal)
Alessia Trost Doha (Foto Colombo Fidal)

In quello che è un centro nevralgico dell’Atletica Europea, sia outdoor che indoor, Ostava, seconda gara stagionale di Alessia Trost dopo l’esordio non brillantissimo di Udine, dove ha saltato 1,84.

Ma la stagione delle Olimpiadi è appena iniziata e, soprattutto, il cambio di guida tecnica per Alessia ha certamente significato una serie di novità che hanno bisogno di un po’ di tempo per essere assimilate e finalizzate al meglio.

Vedremo se nella Repubblica Ceca si vedranno già alcuni miglioramenti in una gara che vedrà come sue avversarie il duo di uzbeke Svetlana Radzivil e Nadiya Dusanova, l’ucraina Yuliya Chumachenko e la croata Ana Simic.

Prima gara europea per Fabbri

Seconda stagionale per Leonardo Fabbri, la prima in Europa, il secondo italiano di sempre nel lancio del peso con l’ottimo lancio, in Sudafrica, a 21,32.

Mercoledi’ affronterà alcuni ottimi atleti tra cui il ceco padrone di casa Tomas Stanek, bronzo agli ultimi Mondiali indoor di Birmingham, 22,17 di personale, e il polacco Konrad Bukowiecki, vicecampione d’Europa a Berlino, capace di 22,25 lo scorso anno e vincitore degli Europei under 23 di Gavle, ai danni dello stesso atleta toscano.

Tra gli azzurri, sempre ad Ostava, ci sarà pure Simone Barontini negli 800 metri, vicino al personale indoor al debutto con 1’48″78, il 26 gennaio ad Ancona.

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