
Parte, domani sera, al Meeting Internazionale Udin Jump Development 2020, in programma al palaindoor Ovidio Bernes, la nuova stagione agonistica di Alessia Trost che, come ben noto, ha da novembre cambiato la guida tecnica passando da Marco Tamberi a Roberto Vanzillotta.
Il Meeting, come comunicato dagli organizzatori, sarà anche l’occasione per ricordare e rinfrescare la memoria collettiva sui grandi risultati ottenuti dagli atleti friulani, con la grande partecipazione in qualità di ospite del più grande saltatore di tutti i tempi, il cubano Javier Sotomayor.
Tra le iscritte alla gara femminile c’è Elena Vallortigara, anche lei al debutto, che vanta un personale di 2.02 ottenuto nel 2018 ma non più avvicinato e Desiree Rossit che, dopo un’ottima stagione nel 2016, culminata con il personale di 1.97, non è più riuscita a ritrovare le giuste sensazioni in gara.
Insomma una gara interessantissima, per tanti motivi, che darà le prime indicazioni su questa intensa stagione indoor e anche, sul prosieguo di un anno particolarmente importante per le Olimpiadi e i Campionati Europei.
Se la gara femminile sarà incentrata sulle atlete italiane, quella maschile avrà invece come protagonista Stefano Sottile, reduce dal suo straordinario salto del 2019 a 2.33, che verrà sfidato dal portoricano Luis Castro, dal cinese Zhang Guowei, atleta con un personale di 2.38, dal cipriota Vasilios Konstantinou e dal connazionale Kyriakos Ioannou.
Tra i giovani, il nome di rilievo sarà quello dello sloveno Sandro Tomassini, autore della migliore prestazione mondiale under 16 con la misura di 2.20 nel 2019.
Tutti gli iscritti
Sotto una foto gentilmente inviataci da uno degli organizzatori
