La simpatia di Nelly è travolgente. La marciatrice delle Fiamme Gialle nata a Mottola (in provincia di Taranto) ha risposto alle mie domande incastrando i tempi con le varie sessioni di allenamento in notturna, deve avermi odiato…

Eh sì, perché la marcia 20 km ai Mondiali di Doha è in programma alle 22:30 italiane (in Qatar saranno le 23:30) di domenica 29 settembre.

Mi ha anche dato una mano a contattare gli altri marciatori, che io pensavo in ritiro ascetico e invece – mi ha spiegato – erano solo un po’ in sbattimento per via degli orari strani e l’adattamento richiesto: “Non abbiamo più una vita regolare, credo che questa sia la prima volta che arrivo a una gara così scombussolata”.

Oltre a Nelly, mi ha confessato l’altro suo soprannome, Cipò (da “cipolla”), storia legata alla sua vita coniugale, d’altra parte ognuno è libero di tenere sotto al talamo l’ortaggio che ritiene più opportuno.

Si scherza, mi racconta che non avendo molto spazio in casa ci fu un periodo, dopo il matrimonio, in cui teneva delle cipolle sotto il letto con l’odore che ne deriva: cose che rafforzano il rapporto di coppia.

Fisicamente com’è la nostra Antonella? 1.60 “facendo tanto stretching”, è naturalmente castana ma mi racconta che da anni i suoi capelli hanno preso una deriva rame/rosso. Quindi aspettiamoci effetti di luce scintillanti nella gara in notturna.

Cresciuta con Mila&Shiro e nel mito di Rocky Balboa (merito del padre), è del segno del Leone. Ha un personale nella marcia 20km di 1h26’36”, sin da piccola si distingue per doti di corsa e resistenza fuori dalla norma: è anche dannatamente determinata e si definisce “rompiscatole”.

Invece è adorabile! A Doha si vuole esprimere al meglio nonostante le condizioni di gara atipiche e spera di divertirsi. Forza Nelly!

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