Grande risultato oggi pomeriggio a Rieti, sulla pedana del salto in alto, dove la ventiquattrenne atleta delle Fiamme Oro, Erika Furlani, ha stabilito il suo personale con un ottimo salto a 1,94.
La Furlani, che vantava un record di 1,92 ottenuto proprio a Rieti nel 2017, si era leggermente appannata nelle ultime due stagioni agonistiche, non riuscendo più ad andare oltre l’1,86.
Già a fine febbraio però, ad Ancona, durante i campionati assoluti indoor aveva dato dimostrazione di essere in salute saltando 1,90, ed oggi ha dato un segnale forte di esserci in una disciplina, quella del salto in alto femminile, in cui si comincia ad avere abbondanza di talenti.
Alessia Trost, Elena Vallortigara, la Furlani ed anche la giovanissima emergente Idea Pieroni, veramente quattro ottime Atlete che si troveranno, giovedì prossimo a Savona, per affrontarsi in un’altra interessantissima sfida del tardo pomeriggio ligure.
L’esordio di Marcell Jacobs
La grande prestazione della saltatrice di Marino Laziale ha leggermente fatto dimenticare l’esordio discreto di Marcell Jacobs nei 100 metri che corre 10″21 (+1.1) la finale dopo il 10″22 (+1.7) della batteria.
Volendo fare un piccolo raffronto, a cinque giorni dall’attesissima sfida di giovedì a Savona, con Filippo Tortu che ha corso giusto una settimana fa in 10″28 con -0,3 di vento e condizioni climatiche leggermente peggiori, possiamo dire che le due prestazioni si equivalgono abbastanza e questo rende ancor più avvincente quanto accadrà al Memorial Ottolia.
Dietro Marcell troviamo Antonio Infantino con 10″58, in finale dopo il 10″51 della batteria, e lo junior ostacolista Lorenzo Simonelli, in decisa crescita, 10″68 in finale dopo il 10″63 della batteria con cui migliora di quasi due decimi il primato personale.
Nelle dichiarazioni del dopo gara Jacobs si è detto moderatamente soddisfatto e fiducioso di poter fare meglio nella sfida con Tortu, dove avrà certamente un grande stimolo.
Le altre gare del pomeriggio di Rieti
Gloria Hooper apre il 2020 con 11″45 (+0.1), dopo l’11″50 (-0.4) della batteria e si presenterà domani sui blocchi dei 200 di nuovo a Rieti.
Interessante il progresso di Luminosa Bogliolo sui 100 senza barriere, con 20 centesimi complessivi di primato personale: prima firma 11″80 in batteria, poi 11″74 in finale.
Ci fa molto piacere sottolineare il ritorno in pista, dopo quasi dieci mesi, di Mario Lambrughi che, nei 400hs, realizza un confortante 49″99 sulla pista dove corse un secondo esatto in meno, due anni fa.
Carolina Visca migliora nel giavellotto e aggiunge oltre un metro alla misura della scorsa settimana lanciando a 56,78, quinta prestazione in carriera, ottenuta al primo ingresso in pedana.
Meno brillante Tobia Bocchi, nel triplo, che termina con la misura di 16,02 (-0.7) al secondo turno.
