World Athletics ha annunciato che Sanya Richards Ross e Ato Boldon saranno i presentatori d’eccezione della serata dei World Athletics Awards 2020, che si svolgerà in forma virtuale il prossimo 5 dicembre con diretta in live streaming sul canale Youtube della Federazione Mondiale di Atletica.

Richards Ross vinse il titolo mondiale sui 400 metri a Berlino nel 2009 e l’oro olimpico su questa distanza a Londra 2012. La campionessa statunitense, ritiratasi dopo un infortunio ai Trials olimpici statunitensi del 2016, presenterà l’evento per la prima volta.

Sia Boldon sia Richards Ross lavorano come commentatori televisivi per il famoso network statunitense NBC, che ha appena siglato un importante accordo con World Athletics per la trasmissione di tutti i più importanti eventi iridati organizzati della World Athletics e sarà l’host broadcaster dei Mondiali di atletica di Eugene 2022. Boldon ha commentato le gare dell’ultima edizione della Wanda Diamond League l’ultima estate.

Richards Ross, sposata con il vincitore di due titoli del Super Bowl di football americano Aaron Ross e madre di Aaron Jermaine Ross dal 2017, ha vinto due titoli di Atleta dell’Anno nel 2006 e nel 2009.

Sanya Richards Ross: “Ricordo con grande piacere i momenti in cui sono stata premiata Atleta dell’anno. Sono stati tra i giorni più emozionanti della mia carriera. Vincere questi premi ha significato molto per me. Ora avrò l’onore di presentare i premi e vedere altri atleti ricevere il premio per il quale hanno lavorato molto duramente.

Questo mi dà molta gioia, anche se una premiazione virtuale non sarà così divertente come una festa di premiazione sul palco. Sono contenta che avremo l’opportunità di organizzare la premiazione anche se a distanza. La situazione attuale ci permette di avere l’opportunità di sperimentare qualcosa di nuovo.

Mi piace molto Ato Boldon. E’ divertente lavorare con lui e sono sicura che sapremo regalare un grande spettacolo. Non vedo l’ora. E’ stata una stagione particolare ma sono contenta di aver visto tornare in gara i nostri atleti. Mondo Duplantis ci ha insegnato che i nostri campioni sanno raggiungere nuovi traguardi nonostante le difficoltà che stanno affrontando”.

Boldon, campione del mondo sui 200 metri ad Atene 1997 e quattro volte sul podio olimpico ad Atene 1996 e a Sydney 2000 per Trinidad and Tobago, ha già presentato i World Athletics Awards nel 2012 e nel 2016.

Ato Boldon: “Quest’anno siamo stati costretti ad adattarci ad una situazione nuova. Ho commentato le gare della Wanda Diamond League dal mio ufficio di casa. I presentatori dovranno trasmettere energia al pubblico a causa della mancanza di un’audience presente sul posto.

Dovremo essere brevi nelle nostre presentazioni per non perdere l’audience virtuale. Il momento più bello che ho vissuto durante le mie esperienze passate di presentatore è stato la premiazione di Allyson Felix e Usain Bolt nel 2012.

E’ stato straordinario vedere Allyson vincere la medaglia d’oro olimpica sui 200 metri che ancora mancava nella sua collezione. Mi ha emozionato molto assistere alla consegna del Premio di Coach dell’anno a Glen Mills perché ha ricevuto questo onore per aver allenato Usain Bolt e Yohan Blake, i due migliori sprinter di sempre del suo gruppo di allenamento.

Mi fa piacere presentare la serata degli World Athletics Awards insieme a Sanya Richards Ross. Ci conosciamo da tanto tempo. Sanya è entrata nel team dei commentatori NBC nel 2016 pochi giorni dopo il ritiro dall’attività.

La considero più una sorella minore che una collega di lavoro. Abbiamo lavorato insieme ai Mondiali e alle Olimpiadi. Il momento più bello di questa stagione difficile è stata la straordinaria stagione di Karsten Warholm.

Il premio che attendo con più trepidazione è quello di Coach dell’anno di quest’anno. Sono di parte essendo diventato allenatore, ma so quanti lavori devono fare i coach oltre a quello di allenatore, per portare un atleta sul gradino più alto del podio.”

Agli appassionati di atletica non resta che attendere il giorno in cui saranno annunciati i nomi degli atleti dell’anno.

Ricordiamo tramite i nostri due articoli dedicati i 5 finalisti maschili e femminili.

 

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