Era una notizia che si aspettava da qualche mese e, finalmente, è arrivata ieri quella che lo specialista di nascita cubana del salto triplo, il 27enne Andy Diaz Hernandez, è diventato ufficialmente cittadino italiano ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, in considerazione dell’attivazione della procedura da parte del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), che ha segnalato l’atleta per gli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva.
Ricordiamo che Diaz ha vinto la Diamond League nella passata stagione con l’eccellente primato personale di 17,70, che è stato finalista ai mondiali di Londra nel 2017 mentre non ha partecipato a quelli dell’anno scorso a Eugene proprio nell’ottica di poter presto vestire la maglia azzurra e, in tal senso, può adesso iniziare l’iter per ottenere il via libera da World Athletics che dovrebbe arrivare tra poche settimane.
Diaz, che vive e si allena nel Centro Sportivo Castelporziano di Roma sotto la guida tecnica del bronzo olimpico di Londra Fabrizio Donato e di Andrea Matarazzo, diventerà quindi un’altra straordinaria freccia nell’arco degli specialisti azzurri del triplo che vede già, su tutti, Andrea Dallavalle, Emmanuel Ihemeje e Tobia Bocchi.