Nella seconda tappa della Wanda Diamond League a Doha, da evidenziare subito il quinto posto dell’italo sudafricano Zane Weir che, nel getto del peso, chiude a 20,26 ottenuto al primo lancio nella gara vinta dal neozelandese Tomas Walsh con 21,63.
Le gare più entusiasmanti sono state quelle della velocità con il successo, nei 200 metri, dello statunitense Kenny Bednarek che chiude in 19″88 battendo di un centesimo l’ottimo Andre De Grasse, mentre nei 100 femminili grande crono, a sua volta, di Shelly-Ann Fraser-Pryce che ferma il cronometro su un ottimo 10″84.
La prestazione del sudafricano, nei 200 metri, al di la dell’essere a soli 9 centesimi dal suo personale, va interpretata in maniera ancor più positiva rispetto allo statunitense, in quanto quest’ultimo è certamente in una condizione più avanzata dovendo essere al top per i Trials di giugno, mentre De Grasse può preparare le Olimpiadi senza fretta e quanto fatto vedere questa sera dimostra che, almeno in una delle due gare di velocità, potrebbe essere il grande favorito.
Molto bene Michael Norman sui 400 con 44″27 ed anche Rai Benjamin nei 400 H con 47″38 sui 400hs.
Nell’asta femminile grande salto della Nageotte con 4,84 e migliori prestazioni mondiali stagionali a ripetizione per i keniani Kinyamal sugli 800 (1’43″91), Timothy Cheruiyot sui 1500 (3’30″48), Norah Jeruto sui 3000 siepi (9’00″67) e Beatrice Chebet sui 3000 (8’27″49).
Sugli 800 vince l’altra keniana Faith Kipyegon in 1’58″26, mentre l’atleta idolo di casa, Mutaz Barshim, viene sconfitto nel salto in alto con 2,30 contro i 2,33 del russo Ivanyuk.
Yulimar Rojas nel salto triplo si ferma a un normale, per lei, 15,15 mentre Yaimé Perez vince il disco donne con 61,35.
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