Le condizioni aggiornate di Marcell Jacobs

    La risonanza magnetica fatta oggi a Roma evidenzia una lesione all'adduttore

    Marcell Jacobs è tornato in Italia dall’Oregon, un paio di giorni fa, e si è sottoposto oggi a Roma, come segnalato dal sito federale, ad una risonanza magnetica presso l’Istituto di Scienza dello Sport, che ha “accertato la presenza degli esiti di una lesione, valutabile tra il primo ed il secondo grado in fase riparativa, a carico del grande adduttore destro”.

    Alla luce di quanto sopra, riportato esattamente in corsivo anche nella conclusione a seguire, lo stesso breve comunicato dice come stia continuando la riabilitazione già iniziata negli Stati Uniti dopo la batteria dei 100 metri corsa dall’azzurro ai Campionati del Mondo: “Lo staff sanitario azzurro ha ora disposto la prosecuzione del percorso riabilitativo fino a completa guarigione“.

    Appare evidente, quindi, come quella che a Eugene era stata ipotizzata quale una forte contrattura all’adduttore destro, sia stata in realtà una lesione muscolare neanche lievissima, visto che si parla tra primo e secondo grado, con tempi di recupero evidentemente più lunghi e che, secondo noi, non potranno certamente essere inferiori ai 20 giorni dal momento dell’infortunio stesso.

    Questo significa che Marcell, nella migliore delle ipotesi, potrà riprendere un’attività regolare di allenamento in pista non prima del 4/5 agosto, facendo ovviamente attenzione a non esagerare nei primi giorni con attività troppo intense e quindi che, a nostro avviso, la sua presenza sui blocchi dei 100 metri delle semifinali dei Campionati Europei di Monaco di Baviera, previste per il 15 agosto, sia da ritenere molto in dubbio.

    Sport OK Junior