La pioggia, il vento e il freddo hanno condizionato fortemente i risultati delle gare di velocità dello Spitzenleichtathletik meeting allo Stadio Allmend di Lucerna. E’ stato davvero un peccato perché il cast ricco di campioni olimpici e mondiali allestito dal manager Therry Mchugh prometteva molto.
Il miglior risultato tecnico della serata è stato realizzato da Ryan Crouser, che ha vinto il getto del peso maschile con un lancio da 22.08m al quinto tentativo battendo il neozelandese Tom Walsh (21.21m).
Crouser era stato battuto da Joe Kovacs a Losanna ma tornava da un periodo di pausa a causa del covid. Il due volte campione olimpco sarà in gara domenica pomeriggio al meeting di Padova contro Josh Awotunde e gli azzurri Nick Ponzio e Leonardo Fabbri.
Crouser ha messo a segno cinque altri lanci oltre i 21 metri (21.44m, 21.92m, 21.79m, 21.93m, 21.84m).
Il giovane giamaicano Rasheed Broadbell ha continuato il suo eccellente periodo di forma vincendo i 110 metri ostacoli in 13”36 con vento contrario di -2.2 m/s davanti agli statunitensi Eric Edwards (13”53), Jamal Britt e al campione olimpico Hansle Parchment (13”54).
Broadbell arrivava dai tre successi consecutivi ai Giochi del Commonwealth, a Szekesfehrvar e a Losanna. E’ sceso per la prima volta in carriera sotto i 13 secondi con 12”99 a Losanna battendo per la seconda volta Grant Holloway.
Marvin Bracy ha vinto i 100 metri maschili in 10”17 con -1.7 m/s di vento contrario battendo per un centesimo di secondo il primatista africano Ferdinand Omanyala. C’era curiosità per vedere all’opera Erriyon Knighton sui 100 metri e il fenomenale diciottenne statunitense non ha tradito correndo la seconda serie in 10”26 con vento contrario di -0.6 m/s.
Sha’Carri Richardson è tornata su buoni livelli vincendo i 100 metri femminili in 11”29 con vento contrario di -2.0 m/s per un centesimo di secondo sulla cinque volte campionessa olimpica Elaine Thompson.
Il campione olimpico della staffetta 4×400 Bryce Deadmon si è imposto sui 400 metri maschili in 45”11 precedendo il primatista mondiale Wayde Van Niekerk (45”19).
L’ex primatista mondiale Dalilah Muhammad si è aggiudicata i 400 metri ostacoli femminili in 54”57 davanti alla fresca campionessa Janieve Russell (55”25).
Lo statunitense Kyree King ha conquistato il successo sui 200 metri in 20”40 con vento contrario di -0.3 m/s davanti al giamaicano Andrew Hudson (20”47).
Il forte vento contrario di -2.3 m/s ha frenato le velociste sui 200 metri femminili. La bahamense Antonique Strachan ha avuto la meglio in 22”68 davanti alla quarta classificata dei Mondiali di Eugene Aminatu Seyni (22”71), alla statunitense Jenna Prandini (22”82) e alla campionessa Mujinga Kambundji (22”89).
La statunitense Tia Jones ha vinto a sorpresa i 110 ostacoli in 12”78 battendo la campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn(12”86) con vento contrario di -2.4 m/s.
Il bronzo mondiale di Eugene Simon Ehammer ha vinto il salto in lungo maschile con 8.00m all’ultimo tentativo battendo il campione del mondo Tajay Gayle (7.98m) e l’oro olimpico ed europeo Miltiadis Tentoglou (7.94m). Ehammer gareggiava per la prima volta dopo il terzo posto nel decathlon agli Europei di Monaco di Baviera. Lo svizzero ha battuto per la prima volta in carriera Tentoglou e ha raggiunto gli 8 metri per la ventesima volta in carriera.
I 1500 metri hanno fatto registrare i nuovi record del meeting degli statunitensi Yared Nuguse con 3’36”34 e Sage Hurta in 4’04”94.
Elizabeth Gleadle e Keshorn Walcott si sono aggiudicati il lancio del giavellotto con 61.03m in campo femminile e 84.82m in campo maschile.
La cinese Xu Huiqin ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.30m battendo per un numero minore di errori la slovena Tina Sutej.
Lo statunitense Rudy Winkler ha fatto sua la vittoria nel lancio del martello maschile con 77.78m.
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