Dieci motivi per seguire l’atletica nel 2023

    Una interessante analisi fatta dal sito di World Athletics

    L’atletica nel 2023 è appena iniziata con il tradizionale cross del Campaccio del 6 gennaio scorso e si prevede un’altra esaltante stagione agonistica, con un calendario internazionale a livello globale che prevede a breve i Campionati del mondo di corsa campestre a Bathurst in Australia il 18 Febbraio, poi i Campionati del Mondo a Budapest dal 19 al 27 Agosto, i Mondiali di mezza maratona di Riga dal 30 Settembre all’1 Ottobre, oltre ovviamente ai vari circuiti di meeting come, su tutto, la Diamond League ma anche il Continental Tour e il World Indoor Tour, con un numero maggiore di meeting organizzati in tutti e cinque i continenti.

    La principale federazione mondiale, World Athletics, ha voluto evidenziare sul proprio sito ufficiale le 10 situazioni che ritiene di maggior interesse per l’anno appena cominciato, relativamente sia a eventi che sfide particolari e di seguito vogliamo riportarle.

    1 Mondiali di Budapest

    Più di 2000 atleti provenienti da 200 paesi saranno in gara nel più grande evento dell’atletica mondiale del 2023 che si terrà nel National Athletics Centre della capitale ungherese.

    I Mondiali di Budapest si svolgeranno a soli 13 mesi di distanza dall’ultima edizione di Eugene, spostati dal 2021 al 2022 a causa della pandemia. Si tratta del periodo più breve tra due edizioni nella storia di questa manifestazione. I fans dell’atletica mondiale non dovranno aspettare molto tempo per vedere le più grandi stelle dell’atletica internazionale in gara per le medaglie iridate.

    2 La ricerca dei limiti umani

    Gli atleti dell’anno di World Athletics Armand Mondo Duplantis e Sydney McLaughlin Levrone hanno elevato le loro specialità in un’altra dimensione con i loro primati del mondo stabiliti ai Campionati del Mondo di Eugene rispettivamente nel salto con l’asta (6.21m) e nei 400 metri ostacoli (50”68). Entrambi hanno appena 23 anni e la loro progressione proseguirà anche nella stagione 2023. Yulimar Rojas inseguirà l’obiettivo di diventare la prima donna a superare la barriera dei 16 metri nel salto triplo femminile dopo aver stabilito il record del mondo con 15.74m ai Mondiali Indoor di Belgrado nel 2022. Eliud Kipchoge proverà ad entrare nella storia come il primo uomo della storia ad infrangere il muro delle 2 ore nella maratona.

    3 Una nuova era dell’atletica

    L’atletica continua la sua evoluzione come tutti gli ambiti della vita vita di tutti i giorni. Il Kenya ha dominato i 3000 siepi per tanti anni ma ora le nuove potenze di questa specialità sono il Marocco con il campione olimpico e mondiale Soufiane El Bakkali, l’Etiopia con Getnet Wale e Lemecha Girma e il Kazakhstan con la campionessa mondiale Norah Jeruto. Il Nord America sta dominando i lanci femminili con Chase Ealey nel getto del peso, Valarie Allman nel lancio del disco, Brooke Anderson nel lancio del martello. Il Giappone è diventano il paese dominatore della marcia. Nuovi volti e paesi continueranno ad emergere nel 2023, cambiando gli scenari del nostro sport.

    4 Le sfide dello sprint

    Appartengono al passato i tempi in cui i migliori velocisti del mondo evitavano di sfidarsi. Nell’ultima stagione gli appassionati hanno potuto entusiasmarsi per le numerose sfide tra le velociste giamaicane Shelly Ann Fraser Pryce, Shericka Jackson e Elaine Thompson nello sprint femminile. Noah Lyles ed Erryion Knighton hanno dato vita a super sfide sui 200 metri affrontandosi ai Trials statunitensi, ai Mondiali di Eugene e nelle tappe della Diamond League a Montecarlo, Losanna e Zurigo. Molte sfide saranno in programma nel 2023.

    5 I Mondiali di corsa su strada

    La grande novità della stagione 2023 è rappresentata dai Mondiali di corsa su strada di Riga che riuniranno nella stessa manifestazione gli atleti professionisti e amatori. Il programma della manifestazione iridata includerà il miglio, i 5 km e la mezza maratona. Migliaia di corridori parteciperanno alle corse amatoriali seguendo le orme delle leggende dell’atletica.

    6 Crouser e Kovacs

    Ryan Crouser e Joe Kovacs hanno regalato uno dei più grandi duelli ai Mondiali di Doha 2019.

    Crouser è stato uno dei dominatori del getto del peso maschile negli ultimi anni vincendo le medaglie d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e di Tokyo 2021 e ai Mondiali di Eugene 2022 oltre a stabilire il record del mondo con 23.37m a Eugene 2022, ma il due volte campione mondiale di Pechno 2015 e Doha 2022 Joe Kovacs ha realizzato la seconda migliore prestazione mondiale di sempre con 23.23m in occasione della vittoria nella finale della Diamond League a Zurigo.

    Nessuno sarebbe sorpreso se uno di questi due atleti dovesse battere il record del mondo nel 2023.

    7 Le doppiette

    Quando è stato pubblicato il programma orario dei prossimi Mondiali di Budapest alcuni mesi fa, è diventato evidente che per molti campioni sarà possibile doppiare il loro impegno gareggiando in due specialità diverse durante la rassegna iridata, come ad esempio 100 e 200 metri, 800 e 1500 metri, 1500 e 5000 metri, 5000 e 10000 metri, 20 e 35 km di marcia, salto in lungo e triplo femminile, 200 e 400 metri femminili.

    Alcuni dei campioni del nostro amato sport come Fred Kerley, Noah Lyles, Sydney McLaughlin, Shaunae Miller Uibo e il nostro Massimo Stano hanno accennato nelle loro recenti interviste alla possibilità di doppiare in due specialità diverse nella capitale ungherese.

    8 Il Continental Tour si espande

    Il circuito mondiale dei meeting di un giorno comprenderà 14 tappe Gold e diventerà davvero globale con tappe in Botswana, Grenada e a Melbourne in Australia. Questo significa che ci saranno tappe Gold in tutti e cinque i continenti. Comprendendo le tappe silver, bronze e challenger il Continental Tour 2023 comprenderà 166 meeting, 13 in più rispetto al 2022.

    9 I duelli del mezzofondo e delle lunghe distanze

    Gli atleti del mezzofondo e delle lunghe distanze saranno particolarmente fortunati nel 2023 perché avranno la possibilità di gareggiare in tre campionati globali e su superfici diverse: i Mondiali di Cross di Bathurst, i Mondiali in pista di Budapest e i Mondiali di corsa su strada di Riga. Letesenbet Gidey e Hellen Obiri hanno dato vita ad una delle sfide più emozionanti dell’ultima edizione dei Mondiali di Eugene e ci sono buone possibilità che si ritroveranno di fronte di nuovo ai Mondiali di cross di Bathurst, ai Mondiali di Budapest o ai Mondiali di corsa su strada di Riga.

    Il campione del mondo dei 5000 metri Jakob Ingebrigtsen potrebbe dare vita a duelli straordinari con il campione olimpico e due volte iridato dei 10000 metri Joshua Cheptegei nei più importanti meeting della Diamond League e ai Mondiali di Budapest. Quattro atlete in attività vantano tempi al di sotto delle 2h16’ nella maratona femminile.

    Si tratta di Brigid Kosgei, Ruth Chepngetich, Amane Beriso e Tigist Assefa. Tutte potrebbero stimolarsi a vicenda e provare a migliorare il record del mondo. Nella marcia Massimo Stano e Toshikazu Yamanishi potrebbero sfidarsi sui 20 o sui 35 km o su entrambe le distanze ai Mondiali di Budapest.

    10 I Mondiali di cross di Bathurst

    Uno dei primi eventi clou dell’anno è rappresentato dai Mondiali di corsa campestre di Bathurst in Australia. Nelle recenti edizioni le gare che hanno assegnato i titoli mondiali sono state molto combattute e incerte e anche le gare dell’edizione 2023 promettono di essere spettacolari perché molti dei migliori specialisti saranno in gara nel circuito di Mount Panorama a Bathurst.

    Anche gli atleti amatoriali avranno la possibilità di prendere parte nelle gare aperte a tutti inserite nel programma dei Mondiali di cross. Lo stesso avverrà anche in occasione dei Mondiali di corsa su strada di Riga.

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