Si è svolta domenica scorsa, 18 settembre, nelle piazze e nei parchi di tutta Italia la seconda edizione di SportCity Day con oltre 60.000 persone che hanno invaso le città e praticato oltre 60 discipline, decretando il grande successo dell’evento che, in ogni caso, è stato anche seguito via social da altri 250.000 spettatori, passivi ma interessati.
Lo SportCity Day, l’evento inclusivo all’aria aperta ideato promosso ed organizzato dalla Fondazione SportCity, ha superato ogni più rosea previsione di partecipazione.
Nelle 33 città dove la manifestazione ha fatto tappa quest’anno l’afflusso è stato straordinario, a testimonianza della felice intuizione degli organizzatori che hanno voluto trasformare piazze ed aree verdi in coinvolgenti palestre a cielo aperto dove cittadini di ogni età hanno potuto praticare, o avvicinarsi per la prima volta, gratuitamente ad oltre 60 pratiche sportive.
Sono state oltre 60.000 le persone che hanno partecipato dal vivo alle iniziative mentre oltre 250.000 utenti hanno potuto partecipare virtualmente allo SportCity Day attraverso i canali social ed il web. Una immensa comunità che certamente avrà modo nel prossimo futuro di appassionarsi in maniera diretta all’attività sportiva.
La manifestazione, che è stata sostenuta e patrocinata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea che ne ha riconosciuto la valenza sociale e culturale, è stata resa possibile dal sostegno degli Enti Locali che ne hanno recepito la grande potenzialità aggregativa, delle Asd e degli Enti di promozione sportiva che hanno offerto ai cittadini l’esperienza dei propri tecnici per dare ai partecipanti i rudimenti tecnici delle singole discipline.
Particolarmente importante il ruolo degli oltre 500 volontari che, dall’alba al tramonto, da nord a sud, hanno dedicato il loro tempo alla perfetta riuscita dell’evento.
Le città coinvolte nell’edizione di domenica sono state Aci Castello, Ancona, Ascoli Piceno, Bari, Bologna, Cagliari, Cassano D’Adda, Castelbuono, Castello D’Agogna, Catania, Cuneo, Filacciano, Firenze, Foligno, Genova, Imola, Latina, Lodi, Lucca, Melicucco, Napoli, Oderzo, Palermo, Pavia, Praia a Mare, Roma, Salsomaggiore Terme, San Felice Circeo, Siracusa, Teramo, Torino, Venezia e Villasimius e tutte hanno già dato la loro entusiastica adesione per il prossimo anno, ma molte altre località hanno già annunciato la disponibilità ad aprire i propri centri storici per la terza edizione.
Ricordiamo che la Fondazione SportCity è costituita da un gruppo di professionisti che si sono distinti nel proprio campo di appartenenza e che lavorano a titolo puramente personale per fare proposte attuali, pratiche e d’impatto, che permettano di individuare le priorità sulle quali agire in tema di sport nelle città.
Le dichiarazioni dopo l’evento del Presidente Fabio Pagliara: “Siamo stanchi ma pienamente soddisfatti di questa grande giornata di sport che dimostra in maniera chiarissima come, il Paese e la gente, abbiano voglia di vivere lo sport in prima persona, in spazi all’aperto ed in contesti coinvolgenti.
Siamo sempre più convinti che la sportivizzazione delle città è iniziata e non potrà fermarsi. Stiamo già lavorando per la terza edizione che sarà ricca di sorprese e di novità. A gennaio organizzeremo a Salsomaggiore Terme una convention sul tema coinvolgendo tutto il network di Sportcity.
L’obiettivo è quello di riuscire, la prossima estate, ad organizzare lo Sportcity Day in oltre 100 città, un obiettivo visionario ma che siamo sicuri di poter raggiungere. Mi preme ringraziare al termine di questa giornata chi ci stato vicino e ci ha permesso di concretizzare la nostra iniziativa.
In primo luogo la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea che è stata da sempre al nostro fianco, gli Enti Locali, le società sportive e gli enti di promozione che hanno operato ‘sul campo’. Tutti hanno sposato filosoficamente la nostra idea di sport ed hanno offerto una collaborazione inclusiva e Laboriosa.
Ringrazio anche i media grazie ai quali Sportcity Day ha avuto un grande visibilità che ha contribuito al suo successo. Vorrei concludere esprimendo un concetto che credo vada ribadito: lo Sportcity Day non è soltanto della nostra Fondazione che lo ha promosso ma davvero di tutti. Non è soltanto un evento ma un messaggio per tutti. Un seme che vogliamo far germogliare e crescere“.