Marcell Jacobs sarà presente, come previsto da tempo, sui blocchi dell’undicesima edizione del Meeting Internazionale Città di Savona che si svolgerà mercoledì 18 maggio ma, in considerazione del virus intestinale che lo aveva colpito durante la sua permanenza in Kenya, correrà la distanza dei 100 metri di cui è campione olimpico, e non i 200 come inizialmente previsti.
La pista della Fontanassa della città ligure doveva già essere il debutto all’aperto di Marcell che però, solo pochi giorni prima del Kip Keino Classic di Nairobi, aveva deciso di partecipare a quel meeting con le sfortunate conseguenze che tutti conoscono, e che hanno fatto mettere in dubbio i successivi impegni agonistici del mese, tra cui su tutti il 100 metri della gara statunitense di Diamond League a Eugene, intitolata al mitico mezzofondista Steve Prefontaine.
A questo punto l’impegno oltreoceano di Jacobs del 28 maggio sembrerebbe confermato, nonostante l’invito del Direttore Tecnico della squadra azzurra Antonio La Torre, che aveva suggerito allo staff dell’atleta di valutare la situazione nella maniera più prudente per consentirgli di arrivare al meglio all’appuntamento italiano della Diamond League, il 9 giugno a Roma per il Golden Gala Pietro Mennea.
Per Jacobs, al Giulio Ottolia di Savona, tra gli avversari i compagni di staffetta Fausto Desalu e Lorenzo Patta, ma anche il francese Jimmy Vicaut a cui il velocista azzurro ha strappato il record europeo proprio sui 100 metri.