Larissa Iapichino - Boras (Foto Fidal Colombo)
Larissa Iapichino - Boras (Foto Fidal Colombo)

Dopo l’annuncio dei debutti di Filippo Tortu a Rieti, dove esordirà, peraltro, sui 100 ostacoli anche Luminosa Bogliolo, e di Gimbo Tamberi a Formia, arriva la notizia dell’esordio stagionale, il 4 luglio, della giovanissima Larissa Iapichino che salterà al meeting ATL-Etica – Memorial Prof. Ivo Merlo a Vittorio Veneto (Treviso).

È un primo test dopo diversi mesi di stop- spiega la ragazza – ci serve per verificare alcune modifiche tecniche che abbiamo adottato e per vedere a che punto siamo.

In corso d’opera capiremo anche se si potrà gareggiare all’estero, ma intanto abbiamo definito un piano di gare che inizia da Vittorio Veneto e prosegue con Savona il 16 luglio.

Poi sicuramente gli Assoluti a Padova a fine agosto e i Tricolori Juniores e Promesse a Grosseto in settembre”.

Dopo un 2019 pieno di soddisfazioni, ricordiamo il 6,64 per il record italiano under 20,  ancora in età da allieva, e il titolo continentale a Boras, dove ha dimostrato il suo talento e carattere competitivo, il 2020 era iniziato in modo promettente con un 6,40 al Palaindoor di Ancona.

Ed ecco presentarsi un’opportunità per ricominciare e testare le proprie abilità in un meeting che riserverà, speriamo, non poche sorprese.

È stata dura, lo ammetto, non poter uscire, non vedere gli amici, stare continuamente davanti al pc. Mi manca anche ‘l’ansietta’ che precede le gare. Ora ci siamo e ce le godiamo”.

Sono certamente stati gli atleti più giovani a trarre beneficio dal rinvio delle Olimpiadi di Tokyo al 2021 e Larissa è sicuramente una di questi con i suoi 18 anni da compiere il prossimo 18 luglio.

È qualcosa di positivo per noi atleti giovani. Sempre considerando che nella prossima stagione potremmo avere anche i Mondiali under 20 e altri eventi di categoria, un anno in più vuol dire tanto. E una piccola percentuale in più, di essere a Tokyo, si è aggiunta”.

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