Eptathlon femminile

Nafissatou Thiam ha vinto il suo secondo titolo olimpico nell’eptathlon a Parigi 2024 con 6880 punti. La fuoriclasse belga ha preceduto di appena 36 punti la britannica Katarina Johnson Thompson (6844 punti) otto anni dopo il primo successo a Cinque Cerchi a Rio de Janeiro 2016, quando Thiam si impose con 6810 punti precedendo di 35 punti l’altra eptatleta britannica Jessica Ennis Hill.

Thiam è diventata la prima eptatleta della storia a vincere tre titoli olimpici consecutivi.

Thiam e Johnson Thompson si sono scambiate più volte la testa nel corso di una gara emozionante e ricca di colpi di scena.

Thiam ha esordito con 13”56 sui 100 metri ostacoli, mentre Johnson Thompson ha fermato il cronometro in 13”40. Johnson Thompson è andata al comando dopo aver pareggiato la misura di 1.92m realizzata da Thiam.

Thiam ha migliorato il record personale outdoor nel getto del peso con 15.54m salendo al primo posto nella classifica generale, ma Johnson Thompson è rimasta ad appena 50 punti dalla belga dopo aver aggiunto mezzo metro al suo record personale con la misura di 14.44m. L’eptatleta di Liverpool ha fermato il cronometro in 23”44 sui 200 metri concludendo in testa la prima giornata con un vantaggio di 48 punti.

Johnson Thompson ha mantenuto un vantaggio di 45 punti dopo aver realizzato 6.40m nel lungo, mentre Thiam ha saltato un centimetro in più con 6.41m.

Thiam è andata al comando nella classifica generale grazie al primato stagionale di 54.04m nel lancio del giavellotto. La belga aveva 121 punti di vantaggio su Johnson Thompson, che ha migliorato il record stagionale con 45.49m al terzo tentativo.

Johnson Thompson ha migliorato il record personale negli 800 metri con 2’04”90, ma Thiam ha corso la gara della sua vita sul doppio giro di pista migliorando il record personale con 2’10”62. Questo tempo è stato sufficiente per vincere l’oro con il suo miglior punteggio mai realizzato in una gara di eptathlon alle Olimpiadi. Johnson Thompson si è aggiudicata la prima medaglia olimpica stabilendo la seconda migliore prestazione della sua carriera con 6844 punti. In carriera la britannica ha fatto meglio soltanto in occasione della vittoria ai Mondiali di Doha 2019 quando migliorò il record britannico di Jessica Ennis Hill.

L’altra belga Noor Vidts si è piazzata al terzo posto con 6707 punti aggiudicandosi la prima medaglia in una grande manifestazione mondiale a livello outdoor.

Per la prima volta cinque donne hanno superato la barriera dei 6600 punti. La svizzera Annik Kaelin si è classificata al quarto posto migliorando il suo record nazionale con 6639 punti. La statunitense Anna Hall ha concluso quinta con 6615 punti.

Thiam ha fatto le prove generali delle Olimpiadi vincendo il terzo titolo europeo outdoor di fila a Roma con il record dei campionati di 6848 punti. La francese Auriana Lazraq Khlass si è aggiudicata a sorpresa la medaglia d’argento con 6635 punti. Vidts è salita sul terzo gradino del podio con 6596 punti. L’azzurra Sveva Gerevini ha concluso la prova al sesto posto migliorando lo storico record italiano di Gertrud Bacher con 6379 punti.

Vidts ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali Indoor di Glasgow stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno nel pentathlon con 4773 punti. La finlandese Saga Vanninen si è aggiudicata la medaglia d’argento stabilendo il primato nazionale con 4677 punti precedendo l’olandese Sofia Dokter (4571 punti). Sveva Gerevini è andata vicina al podio classificandosi quarta con il record italiano di 4559 punti. La spagnola Maria Vicente si è infortunata gravemente al tendine d’Achille durante il salto in alto.

Le tre medagliate olimpiche di Parigi occupano i primi tre posti delle liste mondiali stagionali.

La statunitense Michelle Atherley ha vinto la classifica finale del circuito World Athletics Combined Events Tour davanti alla connazionale Taliyah Brooks grazie al terzo posto all’Hypo Meeting di Goetzis con 6465 punti, al quarto posto ai Trials olimpici statunitensi con 6391 punti e al terzo posto al meeting di Talence con 6267 punti.

Decathlon maschile

Markus Rooth ha vinto la medaglia d’oro olimpica nel decathlon migliorando il record norvegese con 8796 punti. Il ventiduenne norvegese ha battuto il tedesco Leo Neugebauer (8748 punti) e il grenadino Lindon Victor (8711 punti). Il campione del mondo Pierce LePage e il due volte campione del mondo Kevin Mayer hanno dovuto rinunciare alle Olimpiadi a causa di infortuni.

Per la seconda volta nella storia delle Olimpiadi tutti i tre medagliati hanno superato la barriera degli 8700 punti. I primi dieci classificati hanno realizzato più di 8400 punti per la prima volta.

Neugebauer ha guidato dopo le cinque prove della prima giornata con 4650 punti davanti al portoricano Ayden Owens Delerme (4608 punti), Il norvegese Sander Skotheim ha concluso la prima giornata al terzo posto con 4588 punti dopo aver vinto la prova del salto in lungo con l’eccellente misura di 8.03m. Il campione olimpico in carica Damian Warner ha concluso la prima giornata con 4561 punti. Rooth era in settima posizione con 4459 punti, suo miglior punteggio dopo la prima giornata. Victor ha fatto registrare la migliore prestazione di sempre in una gara di lancio del disco nel contesto di una gara di decathlon alle Olimpiadi con 53.91m portandosi in quarta posizione dietro a Neugebauer, Warner e Skotheim. Il salto con l’asta ha cambiato completamente il volto della classifica generale dopo che Skotheim e Warner hanno commesso tre errori alla misura d’ingresso rispettivamente a 4.50m e 4.60. Rooth ha migliorato il record personale di 20 centimetri superando la misura di 5.30m.

Il tedesco Nicklas Kaul ha stabilito la miglior prestazione di sempre nel giavellotto nel decathlon alle Olimpiadi con 77.78m. Rooth ha migliorato il record personale con 66.87m, misura che gli ha permesso di guidare nella classifica generale con 16 punti di vantaggio su Neugebauer e 60 punti su Victor. Skotheim ha deciso di correre i 1500 metri nonostante fosse ormai fuori dalla lotta per il podio dopo i tre null nel salto con l’asta. Il norvegese ha supportato il connazionale Rooth aiutandolo nella prova finale dei 1500 metri e ha ricevuto il Premio Fair Play agli World Athletics Awards per l’atto di generosità. Rooth ha vinto la medaglia d’oro battendo di 48 punti Neugebauer, che ha tagliato il traguardo in 4’44”67.

Lo svizzero Simon Ehammer ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali indoor di Glasgow migliorando il suo record nazionale con 6418 punti. L’elvetico ha vinto il salto in lungo con 8.03m prima di migliorare il record personale nel salto con l’asta con 5.20m accumulando un vantaggio di 140 punti prima dei 1000 metri. Ehammer ha tagliato il traguardo in 2’46”03 portando a casa la medaglia d’oro davanti a Skotheim (6407 puntI) e all’estone Johannes Erm (6340 punti).

Neugebauer ha vinto il secondo titolo NCAA outdoor a Eugene stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno con 8961 punti.

Erm ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei di Roma con 8764 punti davanti a Skotheim (8635 punti) e al francese Makenson Gletty (8606 punti). Erm ha coronato una grande stagione vincendo la classifica finale del World Athletics Tour delle prove multiple davanti a Skotheim e allo statunitense Heath Baldwin grazie al terzo posto al meeting di Goetzis con 8462 punti dietro a Warner e all’olandese Sven Roosen, al sesto posto alle Olimpiadi di Parigi con 8569 punti e alla vittoria al meeting di Talence con 8569 punti.

Dario Dester si è piazzato al sesto posto agli Europei di Roma stabilendo il record italiano con 8235 punti.

Sport OK Junior