E’ arrivata oggi improvvisa la notizia di un post pubblicato sul proprio profilo Instagram dallo specialista degli ostacoli veloci Mattia Montini, atleta di 22 anni compiuti lo scorso 7 maggio, che con un post dal titolo “fine” ha di fatto annunciato la sua intenzione di abbandonare l’attività agonistica.
Nelle parole di Mattia non c’è una reale spiegazione e sotto vi mostriamo il testo esatto per cui ognuno potrà farsi una sua idea.
Per la cronaca l’atleta aveva avuto un infortunio abbastanza importante nel corso delle semifinali dei 60 ostacoli ai campionati italiani assoluti indoor di Ancona 2020, quelli immediatamente prima dell’esplosione della pandemia, in una stagione invernale che l’aveva visto ottenere brillanti riscontri cronometrici sino a portare il proprio personale a 7″72 in un meeting internazionale a Bratislava.
In realtà, però, Mattia aveva in ogni caso fatto una discreta stagione estiva, per quel che si era potuto fare a causa delle restrizioni varie e aveva anche vinto il titolo italiano under 23 sui 110 ostacoli.
Poi quest’anno una stagione assolutamente dignitosa, con anche la partecipazione ai campionati Europei under 23 di Tallinn, e dei crono sempre abbastanza costanti di poco sotto i 14 con il personale ottenuto a Palermo il 18 settembre scorso con 13″90.
Apparentemente una carriera davanti ancora lunghissima e molto promettente in una disciplina, quale quella degli ostacoli veloci, dove si raggiungono i migliori risultati anche con l’acquisizione di una certa maturità agonistica ma, evidentemente, qualcosa è cambiato nella testa di Mattia e va ovviamente apprezzato il suo coraggio e la sua onestà.
Estratto integrale dal post su Instagram di Mattia Montini
L’atletica è stata la mia vita e non smetterà mai di esserlo.. tuttavia molte volte bisogna guardare in faccia alla realtà e non nascondersi dietro falsi miti o frasi da pubblicare sotto dei post.
Ho preso questa decisione con molta maturità e consapevolezza per il mio futuro.
Sono fiero di me perché nessuno mi ha mai regalato nulla.. mai! e quel pochissimo che ho fatto nella mia carriera sportiva è solo merito mio, delle persone che hanno creduto in me e soprattutto di quelle che mi hanno accompagnato in questo bellissimo percorso.
Nonostante tutto arriva il momento in cui bisogna guardare in faccia alla realtà ricordandosi che esiste una vita, quella reale e non fatta solo di allenamenti, da costruire al di fuori dello sport per poi vivere facendo ciò che più ti rende orgoglioso ed è proprio per questo che sono fiero del Mattia Montini che oggi sa affrontare la sua vita e i suoi progetti futuri con umiltà, lucidità, sangue freddo e soprattutto tanta ambizione.
Nessun rimpianto.
Nessun rancore.
A testa alta!
Grazie atletica.
