E’ arrivata nelle ultime ore la tristissima notizia della prematura scomparsa a soli 32 anni della velocista statunitense Tori Bowie, campionessa mondiale dei 100 metri nel 2017 a Londra e, con la squadra della 4x100m della sua nazione, vincitrice sempre del titolo nella capitale britannica, oltre ad avere anche conquistato una tripletta di medaglie olimpiche a Rio nel 2016, ottenendo l’oro nella staffetta, l’argento nei 100m e il bronzo nei 200m.

Nata a Sand Hill, Mississippi, il 27 agosto 1990, Bowie ha dimostrato il suo talento nell’atletica leggera mentre frequentava la Pisgah High School e ha ottenuto una borsa di studio per la University of Southern Mississippi.

È diventata quindi la prima atleta dell’università a ottenere un doppio titolo NCAA di salto in lungo indoor e outdoor in una sola stagione, vincendo l’oro indoor nel marzo 2011 e aggiungendo la corona outdoor nel giugno dello stesso anno, per poi competere anche nelle gare di velocità e nel salto triplo.

Bowie ha iniziato la sua carriera professionale nel 2013 facendo il debutto internazionale ai Campionati Mondiali Indoor di Sopot nel 2014, durante una stagione in cui ha stabilito il suo primato di salto in lungo con 6,95m. In seguito si è concentrata sulla velocità, con grande successo, e ha concluso l’anno come numero 1 nei 100 metri femminili grazie al 10″80 con cui ha vinto la Diamond League di Monaco. Per ognuno dei tre anni successivi è entrata nella top five della classifica stagionale dei 100 metri.

In quel periodo, Bowie ha migliorato i suoi personali con 10″78 nei 100m e 21″77 nei 200m e ha conquistato la sua prima medaglia mondiale ai Campionati del Mondo di Pechino nel 2015, segnando 10″86 dietro alla vincitrice Shelly-Ann Fraser-Pryce e alla medaglia d’argento Dafne Schippers.

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Bowie ha poi vinto cinque medaglie nei due successivi campionati mondiali all’aperto, conquistando l’argento nei 100m e il bronzo nei 200m alle Olimpiadi di Rio nel 2016, prima di guidare la squadra 4x100m alla vittoria.

Ha poi conquistato la corona mondiale dei 100m a Londra nel 2017, con un tempo di 10″85 per battere Marie-Josee Ta Lou e Schippers, aggiungendo poi un altro titolo della 4x100m al suo curriculum e guidando nuovamente la squadra alla vittoria.

Ai Campionati del Mondo 2019 di Doha, Bowie ha gareggiato sia nei 100m che nel salto in lungo, ottenendo il quarto posto nella finale di quest’ultima specialità con un balzo di 6,81m.

L’ultima volta ha gareggiato nei 200m in Florida nel giugno 2022.

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