Tre anni di squalifica per il mezzofondista Nesim Amsellek tramite il dispositivo dell’accordo ex art. 11.8.1 CSA (art 10.8.1 Codice WADA 2021) che riportiamo sotto.
“La PNA e il Sig. Nesim Amsellek (FIDAL) concordano la definizione del caso con l’applicazione di anni 3 (tre) di squalifica per la violazione degli artt. 2.1. e 2.2 CSA, con decorrenza della sanzione dal 19.07.2022 (data del provvedimento di sospensione cautelare) e scadenza al 18.07.2025, oltre l’annullamento del risultato sportivo conseguito al termine della gara di che trattasi, ai sensi dell’art. 10 CSA, e di quelli successivi al 14.6.2022, data dell’assunzione della sostanza, ai sensi dell’art. 11.10 CSA, senza ulteriori sanzioni economiche e/o addebito di spese del procedimento”.
Ricordiamo che il 23enne mezzofondista azzurro, reduce da un 2022 piuttosto brillante, aveva ottenuto nella prima metà del mese di luglio due record personali, sia sugli 800 che sui 1500 metri ma che poi, in ottemperanza ad un controllo disposto da NADO Italia, il Tribunale Nazionale Antidoping (TNA), accogliendo l’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, lo aveva sospeso il 19 luglio in via cautelare per violazione degli artt. 2.1 e 2.2 ed oggi è stata comunicato quanto sopra.