Buoni risultati tecnici hanno caratterizzato i campionati asiatici indoor di Astana in Kazakistan dove il finalista olimpico e mondiale Fang Yaoqing, nella foto sotto, ha vinto il salto triplo maschile stabilendo il record dei campionati con l’ottima misura di 17.20m al secondo tentativo. L’indiano Praveen Chitravel ha sfiorato i 17 metri con 16.98m.

La primatista giapponese Masumi Aoki ha corso la miglior gara della sua carriera vincendo la medaglia d’oro sui 60 metri ostacoli stabilendo il record nazionale e il primato nazionale con il buon tempo di 8”01. Jyothi Yarraji si è aggiudicata la medaglia d’argento migliorando il record personale con 8”13 battendo la cinese Chen Jiamin (8”15). Chen e Aoki vinsero l’argento e il bronzo ai Campionati asiatici outdoor nel 2019.

Il kazako David Yefremov ha vinto la finale dei 60 metri ostacoli maschili in 7”65.

La giapponese Sumire Hata ha vinto il salto in lungo femminile con 6.64m il record dei Campionati detenuto dalla connazionale Maho Hanaoka. Hata ha fatto registrare altri quattro salti validi da 6.62m, 6.54m e 6.51m e 6.46m. La diciottenne cinese Huang Yingying si è piazzata al secondo posto con 6.43m precedendo la kazaka Darya Reznichenko (6.37m).

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Il rappresentante di China TaipeiLin Yu Tang ha superato la barriera degli 8 metri con 8.02m aggiudicandosi la finale del salto in lungo maschile davanti all’indiano Jeswin Aldrin (7.97m).

Il velocista del Bangladesh Imranur Rahman ha conquistato la medaglia d’oro nella finale dei 60 metri in un ottimo 6”59 (record nazionale e terzo miglior tempo nella storia di questi campionati) battendo il portacolori del Qatar Femi Ogunode (argento con 6”67). Il Bangladesh ha vinto la prima medaglia d’oro nella storia dei Campionati Asiatici indoor.

Il Kazakistan ha vinto la prima medaglia d’oro di questi campionati con la Caroline Kipkirui sui 3000 metri. La ventottenne mezzofondista di origini keniane, settima classificata sui 5000 e sui 10000 metri ai Mondiali di Eugene dello scorso anno, si è imposta in 9’01”98 precedendo la cinese He Wuga. La campionessa mondiale dei 3000 siepi di Eugene 2022 Norah Jeruto si è piazzata al settimo posto.

Il paese ospitante ha festeggiato la tripletta nel salto in alto femminile. La primatista asiatica Nadezhda Dubovitskaya ha battuto la connazionale Kristina Ovchinnikova con la stessa misura di 1.89m grazie ad un numero minore di errori. Yelzaveta Matveyeva ha completato il podio vincendo la medaglia di bronzo con 1.84m.

Ismael Ibrahim si è aggiudicato il successo sui 400 metri maschili in 46”25 battendo l’atleta di casa Mikhail Litvin, che ha mancato il record personale di 13 centesimi di secondo con 46”39. Elina Mikhina ha regalato al Kazakistan l’oro sui 400 metri femminili con il tempo di 54”07.

Il giapponese Kazuto Iizawa ha vinto la finale dei 1500 metri maschili in 3’42”83. Iizawa si era messo in luce settimana scorsa realizzando il record asiatico sul miglio con 3’56”01. Per il Paese del Sol Levante è il primo titolo asiatico indoor della storia sui 1500 metri.

Il cinque volte campione asiatico indoor Mohamed Al Garni ha vinto la medaglia d’argento in 3’43”39. Al Garni si è riscattato vincendo i 3000 metri in 7’55”25 davanti al diciannovenne giapponese Keita Satoh (7’56”41).

Ebrahim Al Zofairi del Kuwait ha vinto a sorpresa gli 800 metri in 1’49”33 davanti ad Abdirahman Saeed Hassan (1’49”58) e a Musaeb Abdulrahman Balla (1’49”68).

In assenza di Ernest John Obiena a causa di problemi di trasporto aero delle sue aste, il saudita Hussain Asim Al Hizam ha vinto il salto con l’asta maschile con 5.45m prima di commettere tre errore alla quota di 5.61m. Al Hizam detiene il record nazionale dal 2018 con 5.70m.

Il giapponese Yuma Maruyama ha conquistato la medaglia d’oro nell’eptathlon maschile con 5801 punti.

La vietnamita Nguyen Thi Oanh si è imposta sui 1500 metri femminili in 4’15”15 mancando il primato dei campionati per 13 centesimi di secondo.

L’Uzabekistan ha vinto due medaglie d’oro con Ekaterina Voronina nel pentathlon femminile con 4386 punti e Sharifa Davronova nel salto triplo femminile con 13.98m.

L’iraniana Farzaneh Fazihi, già medaglia di bronzo nell’ultima edizione di questi campionati nel 2018, ha vinto la finale dei 60 metri femminili in 7”28 davanti alla kazaka Olga Safronova.

Il campione asiatico e primatista continentale Tejinderpal Singh e il connazionale Karanveer Singh hanno fatto doppietta per l’India nel getto del peso realizzando le misure di 19.49m e 19.37m. La sudcoreana Jeong Yun Son ha fatto suo il titolo del getto del peso femminile con 16.98m battendo il connazionale Lee Soojung (16.45m).

Per la prima volta nella storia dei Campionati Asiatici indoor il Giappone ha conquistato la vetta del medagliere per nazioni con sei ori, cinque argenti e quattro bronzi.

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