La ventitreenne Molly Caudery ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno nel salto con l’asta femminile con 4.85m al terzo tentativo ai Campionati britannici di Birmingham davanti a 6700 spettatori.
Caudery ha provato tre tentativi senza successo alla misura del record britannico di 4.91m. Caudery aveva già realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno con 4.83m a Val de Reuil a fine Gennaio, ma questa performance era stata migliorata dalla neozelandese Eliza McCartney in occasione della vittoria al meeting World Indoor Tour Gold di Liévin con 4.84m.
Caudery, argento ai Giochi del Commonwealth nel 2022 e quinta ai Mondiali di Budapest nel 2023, si è assicurata la vittoria grazie al salto riuscito al primo tentativo a 4.41m. Ha avuto bisogno di due tentativi per superare 4.61m prima di valicare 4.75m alla prima prova. Dopo aver superato 4.85m alla terza prova Caudery ha provato un tentativo alla misura del record britannico di 4.91m. Successivamente Caudery ha rinunciato alle ultime due prove a sua disposizione.
Molly Caudery: “E’ una sensazione incredibile. Ho iniziato la stagione con l’obiettivo di saltare 4.80m. Saltare 4.75m, 4.80m e 4.83m nelle prime tre gare della stagione va al di là delle mie aspettative. E’ una sensazione davvero eccitante per il futuro. Sono in grande forma e non vedo l’ora di gareggiare in casa ai Mondiali indoor. Le Olimpiadi di Parigi sono ancora lontane e non voglio dare nulla per scontato”.
La scozzese Jemma Reekie (quarta alle Olimpiadi di Tokyo 2022) si candida ad un ruolo da protagonista nella lotta per il podio ai Mondiali di Glasgow tra meno di due settimane dopo la vittoria negli 800 metri in un eccellente 1’58”34, seconda migliore prestazione mondiale dell’anno e record dei campionati. Isabelle Boffey si è piazzata al secondo posto in 2’00”27 davanti a Erin Wallace, che ha chiuso in terza posizione dopo essere transitata ai 400 metri in un veloce 57”82.
Jemma Reekie: “Ho fatto fatica a trovare biglietti per la mia famiglia e i miei amici per i Mondiali di Glasgow perché sono stati venduti in poco tempo, ma finalmente sono riuscita a comprarli. Riesco a fare sempre bene quando gareggio in casa. Ho gareggiato in passato a Londra e a Birmingham dove il pubblico era davvero fantastico. Sono pronta a gareggiare ai Mondiali di Glasgow e non vedo l’ora.”
La vice campionessa olimpica dei 1500 metri Laura Muir (altra protagonista annunciata della prossima rassegna iridata in terra scozzese) ha dominato i 3000 metri in 8’58”80 con un ultimo chilometro cronometro in 2’44”40).
Georgia Bell si è confermata atleta in grande ascesa vincendo i 1500 metri femminili in 4’09”66.
Il super talento giovanile Amy Hunt ha vinto la finale dei 60 metri femminili in 7”26 dopo aver corso la semifinale in 7”24. Bianca Williams si è piazzata al secondo posto in 7”30 precedendo di due centesimi di secondo la junior Mabel Akande.
Jeremiah Azu ha dominato la finale dei 60 metri maschili in 6”60 battendo per otto centesimi di secondo Andrew Robertson (6”68). Il quaranticinquenne Dwain Chambers (campione europeo indoor a Torino 2009) ha corso la semifinale in 6”89.
Cindy Sember (quarta alle Olimpiadi di Tokyo 2021) ha vinto i 60 metri ostacoli femminili scendendo sotto gli 8 secondi con 7”99. Tade Ojora si è imposto nei 60 metri ostacoli maschili in 7”62 precedendo di tre centesimi di secondo David King (7”65).
Jack Higgins ha vinto a sorpresa gli 800 metri maschili battendo il favorito Guy Learmonth con lo stesso tempo di 1’47”91 in un emozionante arrivo al photo-finish. Piers Copeland ha portato a casa il successo sui 1500 metri maschili in 3’48”43 superando Callum Elson (3’48”54) e Adam Fogg (3’48”63) con un grande sprint finale nell’ultimo giro che gli ha permesso di rimontare dalla terza posizione quando mancava un giro alla fine.
James West si è aggiudicato i 3000 metri maschili in 7’51”09 in una gara che ha visto dieci atleti scendere al di sotto degli 8 minuti.
Le gemelle Laiviai e Lina Nielsen si sono classificate al primo e al secondo posto sui 400 metri femminili correndo rispettivamente in 51”54 e in 51”95. Lee Thompson si è laureato campione del mondo sui 400 metri maschili in 46”69. La quattrocentista Ama Pipi si è cimentata sui 200 metri vincendo in 23”29.
Il getto del peso ha visto le vittorie di Scott Lincoln con 20.08m in campo maschile e di Amelia Campbell in campo femminile con 17.74m. La due volte campionessa mondiale di eptathlon Katarina Johnson Thompson ha migliorato il primato personale nel getto del peso indoor con 13.29m classificandosi al nono posto.
