I 400 metri femminili e maschili e i 100 metri ostacoli femminili hanno regalato i risultati clou della terza giornata dei Campionati Statunitensi validi, nel mitico stadio di Hayward Field di Eugene, validi quali Trials per i Mondiali che si svolgeranno in agosto a Budapest.

La campionessa olimpica e iridata dei 400 ostacoli Sydney McLaughlin Levrone ha vinto la finale dei 400 piani con uno straordinario 48”74, migliore prestazione mondiale dell’anno e secondo crono statunitense di tutti i tempi. La fuoriclasse del New Jersey sale così al decimo posto delle liste mondiali di sempre arrivando a soli quattro centesimi di secondo dal record statunitense detenuto dalla campionessa olimpica di Londra 2012 Sanya Richards Ross, che é impegnata ai microfoni della NBC per commentare i campionati nazionali di Eugene. Non si correva così velocemente a livello mondiale dalla finale dei Mondiali di Doha 2019.

McLaughlin Levrone, che nei giorni scorsi aveva corso la batteria in 49”79 e la semifinale in 49”68, ha così vinto la grande sfida con Britton Wilson che si è piazzata seconda con 49”79, e va ricordato come lo scorso anno queste due atlete si piazzarono prima e quinta nella finale dei 400 ostacoli ai Mondiali di Eugene.

La ventenne Talitha Diggs è scesa a sua volta sotto i 50 secondi con 49”93, mentre Lynna Irby entrerà nella squadra della staffetta 4×400 per i mondiali ungheresi grazie al quarto posto in 50”11.

Sydney McLaughlin Levrone: “Onestamente pensavo soprattutto a battere il mio record personale. L’obiettivo principale era qualificarmi per la squadra statunitense per i Mondiali di Budapest e poi cercare il tempo.

Ho raggiunto il mio obiettivo e sono molto contenta. I grandi atleti si spingono oltre i propri limiti. Voglio essere una delle migliori e per questo cerco di spingere me stessa e uscire dalla mia comfort zone. Più corro i 400 metri, più mi abituo a questa gara. Non ho ancora idea se doppierò i 400 metri e i 400 ostacoli ai Mondiali di Budapest”.

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400 metri maschili

Bryce Deadmon ha vinto il primo titolo statunitensi della sua carriera sui 400 metri maschili stabilendo il primato personale con 44”22. Vernon Norwood si è classificato secondo in 44”39. Quincy Hall ha conquistato il terzo posto nella squadra statunitense per i Mondiali di Budapest migliorando il record personale con 44”41.

100 metri ostacoli femminili

Nia Ali ha vinto il primo titolo statunitense della sua carriera sui 100 metri ostacoli femminili in uno straordinario 12”37 davanti all’ex primatista mondiale Kendra Harrison (12”42) e la campionessa NCAA Masai Russell (12”46) in una delle gare più competitive dell’intero programma dell’atletica statunitense con una decina di ostacoliste in grado di lottare ad armi pari per la qualificazione ai grandi appuntamenti internazionali.

Alaysha Johnson si è piazzata quarta a due soli millesimi di secondo da Russell dopo aver corso la semifinale in 12”37. L’emergente Tia Jones si è piazzata quinta in 12”50 davanti a Tonea Marshall (12”63), Alia Armstrong e Grace Stark (settima e ottava con lo stesso tempo di 12”70).

Ali ha vinto l’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 e l’oro ai Mondiali di Doha 2019. Ha avuto due dei suoi tre figli dalla relazione con il velocista canadese André De Grasse ed è tornata a gareggiare l’anno scorso dalla maternità ma è caduta su un ostacolo durante la batteria dei Mondiali di Eugene.

Nia Ali: “Separare la carriera di atleta dalla vita di famiglia mi ha aiutato a raggiungere successi in pista. La famiglia mi aiuta a dimenticare lo stress e le preoccupazioni. Cerco di ricordarmi e dare il meglio di me stessa, non importa quale sia il risultato. Mio figlio mi ha detto: ‘Mamma, é da tempo che non vinci un grande titolo da tanto tempo. Cosa è successo ? Voglio che tu vinca qualcosa. Spero di vederti a Budapest”.

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1500 metri femminili

La campionessa mondiale e olimpica degli 800 metri Athing Mu ha guidato per gran parte della gara prima di venire superata negli ultimi metri da Nikki Hiltz, che si è aggiudicata la finale dei 1500 metri in 4’03”10. Mu, già qualificata per gli 800 metri grazie alla wild card di campionessa mondiale in carica di Eugene 2022, si è piazzata seconda con il record personale di 4’03”44 precedendo di quattro centesimi di secondo Cory McGee (4’03”48). Sinclaire Johnson si è piazzata quarta ad un solo centesimo di secondo dalla qualificazione per i mondiali.

1500 metri maschili

Il primatista statunitense indoor del miglio Yared Nuguse ha vinto la finale dei 1500 metri maschili in 3’34”90 davanti a Joe Waskom (3’35”32 primato personale) e a Cole Hocker (3’35”46).

Getto del peso femminile

Maggie Ewen ha vinto il getto del peso femminile con un lancio da 19.92m all’ultimo tentativo battendo Adelaide Aquilla (19.02m) e Jalani Davis (18.62m). Chase Ealey, già qualificata per i Mondiali di Budapest come campionessa del mondo in carica, si è piazzata al quarto posto con la stessa misura di Davis al termine di una gara caratterizzata da molti lanci nulli.

Chase Ealey: “Sono già qualificata per i Mondiali e quest’anno ho deciso di fare dei cambiamenti tecnici in vista delle Olimpiadi di Parigi”.

Ewen, che ha avvicinato il record statunitense di Ealey lo scorso Maggio con 20.45m al meeting di Los Angeles, ha dichiarato in un’intervista che la rivalità con Ealey sta contribuendo a rendere il livello del getto del peso negli Stati Uniti ancora più competitivo.

Maggie Ewen: “Io e Ealey ci sosteniamo a vicenda. Quando ci sono due atlete di talento che sono competitive e hanno rispetto l’una per l’altra, il livello si eleva ai massimi livelli”.

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Salto con l’asta maschile

Il vice campione mondiale e olimpico Chris Nilsen ha vinto il terzo titolo statunitense di salto con l’asta maschile con 5.91m. Zach McWorter si è piazzato al secondo posto con il record personale di 5.86m. Zach Bradford ha conquistato il terzo posto con 5.81m precedendo per un numero minore di errori il due volte campione del mondo Sam Kendricks e LC Lightfoot.

Salto in lungo maschile

Il tre volte medagliato dei Mondiali indoor Marquis Dendy ha vinto la finale del salto in lungo maschile con 8.14m battendo per un solo centimetro Jarrion Lawson. Ju’Vaughn Harrison si è aggiudicato il terzo posto per la squadra statunitense dei Mondiali di Budapest con un salto da 8.08m con vento a favore di +2.2 m/s precedendo di un centimetro il finalista olimpico Steffin McCarter.

Lancio del martello maschile

Rudy Winkler ha vinto il suo quarto titolo nazionale nel lancio del martello maschile con 79.04m. Winkler è secondo nelle liste mondiali stagionali con 80.88m. Daniel Haugh si è piazzato secondo con 77.24m davanti ad Alex Young (75.87m).

Lancio del giavellotto maschile

Curtis Thompson si è aggiudicato il titolo del lancio del giavellotto maschile con 80.92m davanti a Capers Williamson (78.91m).

Semifinali 400 metri ostacoli maschili

Il vice campione mondiale e olimpico Raj Benjamin ha vinto la seconda semifinale dei 400 metri ostacoli maschili con il miglior crono assoluto di 48”26 battendo Khalifah Rosser (49”12). Cj Allen si è aggiudicato la seconda semifinale in 48”51 precedendo Trevor Bassitt (48”82).

Semifinali dei 400 metri ostacoli femminili

L’ex primatista mondiale Dalilah Muhammad ha corso il miglior tempo delle batterie dei 400 metri ostacoli con 54”17 precedendo Shamier Little (54”84).

Batterie dei 200 metri femminili

Sha’Carri Richardson è tornata in pista 24 ore dopo il successo sui 100 metri per vincere la batteria dei 200 metri in uno straordinario 21”61 con vento a favore oltre la norma di +2.6 m/s. Tamara Clarke ha realizzato il secondo miglior tempo complessivo delle batterie di 22”05 precedendo Gabby Thomas (22”28) e Abby Steiner (22”31).

Sha’Carri Richardson: “Sono pronta mentalmente, fisicamente ed emotivamente. Mi sento migliorata”.

Batterie 200 metri maschili

Robert Gregory ha realizzato il miglior tempo delle batterie dei 200 metri maschili con 20”00 con vento a favore di +2.0 m/s. Le altre tre batterie sono state vinte da Christian Coleman con 20”06, dal campione del mondo dei 100 metri Fred Kerley con 20”23 e da Erryion Knighton con 20”33.

Batterie 110 metri ostacoli maschili

Il due volte campione mondiale Grant Holloway e la stella emergente Cordell Tinch hanno vinto le loro rispettive batterie con lo stesso tempo di 13”07, miglior crono del primo turno. Daniel Roberts ha vinto la terza batteria in 13”12 davanti a Jamal Britt (13”20) e a Trey Cunningham (13”30). Robert Dunning si è aggiudicato la quarta batteria in 13”33. Devon Allen, non al meglio della condizione per un infortunio al polpaccio subito a fine Giugno, si è qualificato con il quattordicesimo miglior tempo di 13”51.

Batterie dei 3000 siepi femminili

Krissy Gear ha realizzato il tempo più veloce delle batterie dei 3000 siepi femminili con 9’12”81 precedendo la campionessa mondiale di Londra 2017 Emma Coburn (9’13”60) e Courtney Wyment (9’14”63). Non è partita Courtney Frerichs.

 

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