Abby Steiner ha vinto la finale dei 200 metri femminili nella giornata conclusiva delle Finali NCAA di Eugene stabilendo il record dei campionati con l’eccellente tempo di 21”80, davanti alla nigeriana Favour Ofili, diventata la prima atleta nella storia delle gare NCAA a scendere sotto i 22 secondi con 21”96 a Maggio, che si è piazzata al secondo posto con 22”05 mentre, a seguire, Anavia Battle (22”33), Kynnedy Flannel (22”35) e Kevona Davis (22”50).
Dopo aver eguagliato il record NCAA in semifinale con 22”02, Steiner ha tolto 22 centesimi di secondo al suo personale in finale.
La velocista statunitense di pelle chiara, e lo sottolineiamo solo perché è statisticamente dimostrato il vantaggio nell’ambito delle corse veloci che hanno gli atleti e le atlete di carnagione scura, aveva già corso quattro volte sotto i 22”10 e si era imposta anche nella finale dei Campionati NCAA Indoor lo scorso marzo in 22”16.
Da rilevare anche come la coppia Steiner-Ofili abbia realizzato 8 dei migliori 14 tempi di questa stagione 2022.
Quarantacinque minuti prima della finale dei 200 metri Steiner si è piazzata al terzo posto sui 100 metri in 11”08 nella gara vinta dalla ventunenne di Santa Lucia Julien Alfred in 11”02 al photo-finish sulla giamaicana Kemba Nelson.
La nigeriana Rosemary Chukwuma si è piazzata al quarto posto in 11”14 davanti alle connazionali Favour Ofili (11”17) e Grace Nokocha (11”21).
Sei velociste sono scese sotto gli 11 secondi nelle semifinali, dove i migliori tempi sono stati realizzati da Alfred e Steiner con 10”90.
Nell’ultima gara del programma dei Campionati Steiner ha contribuito al successo della staffetta 4×400 della University of Kentucky in 3’22”55 con una straordinaria frazione cronometrata in 48”92. Steiner ha fatto parte del team della 4×100 del Kentucky, che si è classificato al secondo posto in 42”55 alle spalle del Texas guidato da Alfred (42”42).
Il successo di Abby Steiner è stato uno dei quattro piazzamenti tra i primi tre conquistati dalla University of Florida nella quarta e ultima giornata delle Finals NCAA. La University of Florida si è aggiudicata il titolo a squadre femminile completando la doppietta dopo la vittoria a livello maschile del giorno prima.
Abby Steiner: “Non riesco ancora a crederci. L’anno scorso avevo seguito le Finals NCAA dal divano di casa”.
L’altra protagonista delle Finals NCAA a livello femminile è stata Anna Hall, che ha vinto il titolo dell’eptathlon e si è classificata al secondo posto sui 400 metri ostacoli.
Dopo aver realizzato il miglior tempo nelle semifinali dei 400 metri ostacoli con il primato personale di 54”48 nella giornata di giovedì, Hall ha iniziato le sette fatiche dell’eptathlon stabilendo il primato personale sui 100 metri ostacoli con 13”15.
Nelle prove successive Hall ha realizzato 1.81m nel salto in alto, e i primati personali di 13.54m nel getto del peso e di 23”13 sui 200 metri totalizzando 3392 punti alla conclusione della prima giornata.
Nella seconda giornata di sabato Hall ha fatto registrare 6.27m nel salto in lungo e 42.87m nel lancio del giavellotto prima di schierarsi ai blocchi di partenza per la finale dei 400 metri ostacoli dove si è piazzata al secondo posto in 54”76 nella gara vinta da Britton Wilson con 53”86.
Sedici minuti dopo la finale dei 400 metri ostacoli Hall ha corso gli 800 metri dell’eptathlon in 2’21”23 totalizzando lo score finale di 6355 punti. Hall ha battuto di 446 punti la norvegese Ida Eikeng, che ha stabilito il personale con 5939 punti.
Jasmine Moore ha fatto doppietta vincendo il doppio titolo NCAA nel salto triplo con 14.32m e nel salto in lungo con 6.72m. Moore aveva già vinto entrambe le gare nelle Finals NCAA Indoor dello scorso Marzo.
L’altra atleta dei Florida Gators Talitha Diggs è scesa sotto i 50 secondi per la prima volta in carriera nella finale dei 400 metri femminili con 49”99 dopo aver corso la semifinale in 50”08. Charokee Young si è piazzata al secondo posto in 50”65.
Alia Armstrong ha realizzato il primato personale nella semifinale dei 100 metri ostacoli con 12”55 prima di vincere la finale in 12”57.
L’olandese Jorinde Van Klinken si è aggiudicata il lancio del disco con 62.16m. La giamaicana Lamara Distin si è imposta nel salto in alto femminile con 1.95m davanti alla ghanese Abigail Kwarteng, che ha eguagliato il suo record nazionale con 1.92m.
Courtney Wayment ha vinto i 3000 metri siepi in 9’16”00 diventando la quinta nelle liste statunitensi all-time. Wayment ha battuto il primato NCAA detenuto dalla vice campionessa olimpica Courtney Frerichs dal 2016 con 9’24”41.
Wayment ha tolto sette secondi al primato personale realizzato in occasione del quarto posto ai Trials olimpici statunitensi dell’anno scorso. Kayley DeLay si è piazzata al secondo posto in 9’25”08. Dieci delle prime dodici della finale hanno stabilito il record personale.
Il programma delle gare di mezzofondo femminile ha fatto registrare anche i successi di Katelyn Tuohy sui 5000 metri in 15’18’39” e di Kristie Schoffield sugli 800 metri con il primato personale di 2’01”09.
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