L’ultimo decathlon di Simone Cairoli

    Oggi e domani l'ultima prova multipla del superatleta azzurro

    Simone Cairoli è uno di quegli sportivi che si debbono chiamare “superatleti” o “superuomini” perché, chi è in grado di fare, in due giorni 10 gare di atletica ad alta intensità agonistica, non può che essere definito in tal modo.

    Pur essendo un ottimo atleta, non è mai stato di fatto un professionista dello sport e si è sempre mantenuto lavorando, ironia della sorte, per la catena di negozi che porta il nome della disciplina sportiva che pratica.

    Un ragazzo straordinario che gode della fiducia e della stima di tutti, a cominciare dai suoi colleghi sportivi e, infatti, nel corso delle ultime elezioni federali di fine gennaio, è stato eletto consigliere in quota in rappresentanza degli atleti.

    Purtroppo, però, come è facile immaginare, prepararsi per 10 diverse gare è molto logorante per il fisico e il 31enne atleta di Gallarate, dopo le ultime esperienze agonistiche, ha capito che fosse il momento di dire addio a questa disciplina, e lo ha fatto con un post apparso pochi giorni fa sui suoi profili social.

    Sabato 15 e domenica 16 maggio prenderò il via al Meeting di Firenze e sarà il mio ultimo decathlon, ma poi lascerò definitivamente l’attività agonistica dopo avere gareggiato, nel salto in lungo a fine giugno, ai campionati assoluti di Rovereto.

    C’è poco da spiegare, al Multistars di Lana i miei tendini mi hanno lanciato l’ennesimo chiaro segnale che stavo chiedendo loro tanto. Questa volta troppo”.

    Nella tappa altoatesina del circuito internazionale, l’azzurro si era infatti ritirato durante la quarta prova, quella del salto in alto, proprio a causa del fastidio avvertito a entrambi i tendini d’Achille.

    Di conseguenza, la seconda edizione del meeting di multiple Epta-Deca 12+12, che si svolgerà oggi e domani nel capoluogo toscano, avrà ancora più valore.

    Ovviamente l’obiettivo dichiarato da Simone sarà quello di provare a chiudere la manifestazione, disputando tutte le 10 gare, proprio nella città dove ha vissuto, ha lavorato e si è allenato, negli ultimi due anni, al fianco del tecnico Riccardo Calcini che fu anche allenatore dell’astista Claudio Stecchi, prima che quest’ultimo passasse sotto la guida di Giuseppe Gibilisco.

    Simone Cairoli (foto FIDAL)
    Simone Cairoli (foto FIDAL)

    Se le due giornate degli Europei di Berlino 2018 restano il momento più intenso della sua carriera, quando realizzò il punteggio di 7949 punti, quarto italiano di sempre, il recente duello nell’eptathlon con l’astro emergente delle prove multiple, Dario Dester, agli assoluti indoor di Ancona, con entrambi oltre il precedente record italiano, Dario 6076, Simone 5986, è un momento che certamente non potrà mai dimenticare.

    La manifestazione di oggi e domani, ideata nel 2020 dalla ProSport per contribuire alla crescita e al rilancio delle multiple in Italia, si terrà al campo Betti di Firenze e tra i principali avversari di Cairoli ci saranno Lorenzo Modugno, Alberto Brini, Simone Ronzoni e Amar Kasibovic.

    Sveva Gerevini (foto Colombo/FIDAL)
    Sveva Gerevini (foto Colombo/FIDAL)

    Al femminile, Sveva Gerevini torna in azione dopo il Multistars di Lana (5718 punti) per provare a migliorare il personale di 5907 punti degli Assoluti di Bressanone 2019, e troverà sulla sua strada la campionessa italiana del pentathlon Marta Giaele Giovannini e altre buone atlete, tra cui Federica Palumbo, Greta Brugnolo, Eleonora Ferrero e Rebecca Scardovi.

    Il ringraziamento del Presidente della FIDAL Stefano Mei a Simone Cairoli

    È diventato il supereroe dei decatleti italiani e anche per il giovane Dester è un punto di riferimento. Il fatto che debba abbandonare forzatamente la sua attività è un male per tutti ma sono certo che saprà far bene negli altri impegni che si troverà ad affrontare”.

    Le dichiarazioni di Mei sull’evento

    Fin dall’inizio sono stato entusiasta del meeting perché credo molto nelle multidiscipline, penso si debba partire da qui soprattutto per i più giovani, e dobbiamo anche abituare il pubblico alle prove multiple.

    Siamo di nuovo a Firenze: un filo rosso lega la Festa del cross di Campi Bisenzio, l’evento del weekend e il Golden Gala del 10 giugno, fortemente voluto a Firenze dalle amministrazioni locali”.

    Le gare extra meeting con una grande sfida nell’asta femminile

    Non solo prove multiple nel meeting di Firenze, ma anche alcune interessanti gare di contorno tra cui, su tutte, spicca il salto con l’asta femminile dove si potrà assistere al debutto stagionale all’aperto di Sonia Malavisi, che sarà impegnata in una grande sfida con la sua rivale tradizionale, Roberta Bruni, ma anche con l’emergente Elisa Molinarolo che, proprio recentemente, ha portato il proprio personale a 4,45.

    Per tutte e tre le ragazze, quindi, la ricerca di misure importanti per continuare ad inseguire il sogno olimpico ma, anche nell’asta maschile sarà interessante seguire i progressi di Max Mandusic e scoprire le sue ambizioni a cinque cerchi.

    Ci sarà, anche un gara del getto del peso maschile con Sebastiano Bianchetti e Lorenzo Del Gatto.

    Sonia Malavisi (foto GMarastoni)
    Sonia Malavisi (foto GMarastoni)
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