Il Campaccio torna nella sua naturale collocazione

In gara il giorno dell'Epifania Nadia Battocletti ed Eyob Faniel per la prima uscita del nuovo anno

Dopo un anno di transizione in cui la gravissima pandemia mondiale ha costretto lo slittamento di tutte le gare previste nei primi due mesi, ritorna nella sua data classica del 6 gennaio il Campaccio, uno dei due cross tradizionali che si disputano in Italia ormai da tantissimi decenni.

La gara, diventata anche tappa italiana del World Athletics Cross Country Tour, vivrà la sua 65esima edizione e sarà impreziosita dalla presenza di due grandi stelle dell’atletica italiana, la recente campionessa europea under 23 di cross, Nadia Battocletti, e il primatista italiano della maratona e della mezza, Eyob Faniel, reduce tra l’altro dall’eccellente terzo posto nella 42,195 km di New York, che gli ha fatto vincere il titolo di atleta del mese di novembre assegnato da European Athletics.

Ci saranno anche altre due azzurre reduci dagli Eucrocross di Dublino, Anna Arnaudo (sesta) e Giovanna Selva (undicesima) che insieme a Battocletti hanno conquistato l’oro nella gara a squadre delle Under 23 femminili.

In chiave internazionale annunciate la slovena Klara Lukan, seconda dietro a Nadia a Dublino, e poi l’eritrea Rahel Ghebreyohannes Daniel, vincitrice a sorpresa a metà novembre nel cross di Atapuerca e la keniana Eva Cherono, ottava ai Mondiali di cross di Aarhus 2019.

Eyob Faniel, invece, nella gara maschile troverà gli ugandesi Oscar Chelimo e Samuel Kibet, il keniano campione del mondo under 20 dei 3000 siepi Amos Serem, oltre al suo compagno di nazionale Yohanes Chiappinelli. Da confermare invece la presenza di Yeman e Neka Crippa dopo i problemi fisici accusati agli Europei di cross.

Eyob Faniel (foto Francesco Grana)
Eyob Faniel (foto Francesco Grana)
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