Con l’avvicinarsi dell’autunno ricominciano le importanti gare su strada e domani si gareggerà a Oderzo, in provincia di Treviso, sulla distanza dei 10 km per la 25esima edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, competizione a livello assoluti, ma anche per la quinta edizione della manifestazione giovanile Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20, quantomeno per la gara maschile mentre quella femminile sarà sui 5 km.
Erano tre anni che non si svolgeva tale evento, a causa dell’esplosione della pandemia mondiale, dal 1° maggio 2019 quando vinse Lorenzo Dini davanti a Marco Salami nella gara principale.
Nell’albo d’oro dei vincitori figurano anche due atleti che saranno al via quest’anno, Daniele Meucci, campione europeo di maratona a Zurigo nel 2014 e primo a Oderzo nel 2011 e nel 2016, e Stefano La Rosa che ottenne il successo nel 2010, entrambi reduci dalla maratona degli Europei di Monaco di Baviera, ma il favorito della gara sarà un altro azzurro reduce dalla manifestazione continentale in Germania, Pietro Riva, certamente più specialista sulla distanza dei 10000 metri, sia su strada dove ha recentemente vinto il titolo nazionale ma di cui è anche primatista italiano, che in pista dove ha conquistato proprio a Monaco un prestigioso quinto posto.
Testimonial dell’evento sarà il campione olimpico (20 km) e mondiale (35 km) di marcia Massimo Stano che raccoglierà l’applauso del pubblico.
Nella competizione giovanile al via atleti di tredici nazioni, Armenia, Finlandia, Francia, Grecia, Inghilterra, Macedonia del Nord, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Svezia e Ucraina, oltre ai padroni di casa dell’Italia.
Saranno 10 i giovani atleti juniores che rappresenteranno la squadra azzurra, cinque uomini e cinque donne, con in campo maschile Stefano Cecere, Stefano Benzoni, Andrea Ribatti, Ismaele Deidda ed Elia Mattio, mentre in campo femminile Greta Settino, Adele Roatta, Melissa Fracassini, Beatrice Casagrande e Nicole Coppa.