L’ugandese Jacob Kiplimo, campione del mondo in carica di corsa campestre in virtù del titolo conquistato a Belgrado a marzo, ha migliorato la propria miglior prestazione mondiale sulla distanza anomala dei 15 km su strada, che peraltro aveva in condivisione con il connazionale Joshua Cheptegei, portandolo da 41’05 a 40’42 nel corso della classica olandese di Nimega Zevenheuvelenloop, da lui già vinta nella scorsa edizione in cui aveva ottenuto il vecchio primato nella disciplina.
L’atleta dell’Uganda ha dominato la gara sul caratteristico tracciato ondulato che da il nome all’evento, il quale in una fase di discesa è stato fatale all’azzurro Eyob Faniel, al rientro agonistico dopo la maratona olimpica di Parigi, fermato da una fitta avvertita al bicipite femorale a poco più di un chilometro dall’arrivo, quando era da solo in seconda posizione.
Nella gara, nettamente staccati, in seconda posizione al traguardo l’olandese Mike Foppen con 43’19 e in terza il britannico Marc Scott con 43’21.
Nella prova femminile successo dell’etiope iridata under 20 nel 2021 Mizan Alem, che ha esordito sulla distanza in 46’51, mentre seconda è stata l’olandese Diane Van Es in 47’51 e terza la poco conosciuta etiope Enyish Mengie con 49’19.