Rodrigue Kwizera, già vincitore nel 2021, e Lucy Maiwa vincitrice della passata edizione, saranno oggi le principali stelle del Cross di Soria sul Monte Valonsadero, una foresta situata nella periferia della città spagnola di Soria, valido quale quinta prova Gold del World Cross Country Tour
Il burundese Kwizera sfiderà il keniano Hillary Chepkwony nella gara maschile sui 10 km, dopo aver aperto la stagione con due terzi posti nei cross spagnoli di Atapuerca e di Siviglia, mentre va ricordato anche il suo trionfo nello scorso gennaio al tradizionale Campaccio di San Giorgio su Legnano.
Chepkwony inseguirà la sua prima vittoria in un cross internazionale dopo essersi classificato al secondo posto al cross di Siviglia al termine di un emozionante arrivo allo sprint con il vincitore Ronald Kwemoi. L’atleta keniano ha esordito a livello internazionale con una vittoria nella mezza maratona di Venlo in 59’20. Più recentemente ha migliorato il record personale con 58’53” a Valencia poche settimane prima di fare da pacemaker nella maratona di Berlino vinta dal campione olimpico Eliud Kipchoge.
Da seguire con attenzione anche i due eritrei Aron Kifle e Filmon Kibrom con il primo che si è piazzato all’undicesimo posto al cross di Siviglia nella sua prima gara in quasi due anni dopo una serie di infortuni, ma va rilevato come in carriera vanti un bronzo ai Mondiali di mezza maratona di Valencia 2018 e un quarto posto ai Mondiali di cross di Ahrus 2019, mentre il ventenne Kibrom si è classificato al quarto posto nel cross di Amorebieta.
Gli altri protagonisti in grado di mettersi in luce sono l’ugandese Martin Kiprotich, sesto al cross di Siviglia, e il burundese Celestin Ndikumana, vincitore ad Amorebieta e quarto classificato ad Atapuerca. Ndikumana, atleta residente in Italia, si è classificato ventesimo ai Mondiali di Cross di Bathurst e quindicesimo ai Mondiali di corsa su strada di Riga.
Le speranze del pubblico spagnolo sono riposte su Abdessadam Oukhelfen, Sergio Paniagua e Nassim Hassaous. Oukhelfen si è aggiudicato la medaglia di bronzo agli Europei Under 23 di cross del 2019 e gareggerà per il quarto fine settimana consecutivo dopo essersi classificato ottavo ad Atapuerca, quarto a San Sebastian e settimo a Siviglia davanti a Paniagua, vice campione spagnolo.
La gara femminile
La prova riservata alle donne metterà di fronte Lucy Maiwa e Likina Amebaw, due delle specialiste più prolifiche del World Cross Country Tour.
Maiwa inseguirà il terzo successo consecutivo a Soria dopo le affermazioni nelle edizioni del 2021 e del 2022. La keniana, vincitrice nel World Cross Country Tour dell’anno scorso, ha aperto la stagione con un terzo posto ad Amorebieta prima di classificarsi al sesto posto ad Atapuerca.
Amebaw ha esordito in questa stagione con un successo ad Amorebieta e un quarto posto ad Atapuerca, piazzandosi davanti a Maiwa in entrambe le occasioni. Lo scorso fine settimana l’atleta etiope si è piazzata al secondo posto al Cross di Cardiff.
Il cast presenta anche l’etiope Asayech Ayichew, che vanta un record personale di 15’06”35 sui 5000 metri, la burundese Micheline Niyomahoro, la francese Alessia Zarbo, quarta classificata ad Amorebieta, Lili Anna Vindics Toth, che ha rappresentato l’Ungheria ai Mondiali di Budapest sui 3000 siepi.
Il contingente spagnolo sarà rappresentato da Marta Garcia, atleta accreditata di un record personale di 15’02”11” sui 5000 metri, la specialista dei 1500 metri Agueda Marqes e la sipepista Irene Sanchez Escribano.
L’albo d’oro del Cross di Soria comprende il campione olimpico dei 5000 metri di Sydney 2000 Milion Wolde, il campione mondiale dei 10000 metri di Edmonton 2001 Charles Kamathi, la campionessa mondiale dei 10000 metri di Atene 1997 Sally Barsosio, il campione del mondo di cross del 2007 Zersenay Tadese, l’iridato del cross del 2010 Joseph Ebuya e la campionessa mondiale dei 10000 metri di Berlino 2009 Linet Masai.