La vice campionessa olimpica dei 10000 metri Nadia Battocletti ha coronato una stagione 2024 magica vincendo la gara di 5 km della Boclassic di Bolzano per la seconda edizione consecutiva.

Nella cinquantesima edizione della classica gara di corsa di San Silvestro di Bolzano Battocletti ha tagliato il traguardo in 15’31” precedendo di quattro secondi la campionessa mondiale under 20 dei 3000 metri di Lima 2024 Alesighn Baweke (15’35”).

La quattro volte campionessa europea di corsa campestre Yasemin Can ha tagliato il traguardo al terzo posto in 16’05” davanti alla campionessa europea della mixed relay degli Europei di cross Federica Del Buono (16’07”), a Micol Majori (16’11”), Elisa Palmero (16’12”) e Valentina Gemetto (16’18”).

Battocletti ha corso con sicurezza prendendo il comando fin dall’inizio insieme a Baweke e Can. Battocletti e Baweke sono transitate al terzo giro in 11’54” con un vantaggio di tre secondi su Can.

Battocletti ha aumentato il ritmo durante l’ultimo giro, ma Baweke non ha mollato cercando di tenere testa all’atleta azzurra. Battocletti ha lanciato l’attacco decisivo in prossimità della Fontana delle Rane nella zona della Stazione Ferroviaria e si è involata verso il successo.

La studentessa universitaria di ingegneria edile ha strappato gli applausi del numeroso pubblico accorso in Piazza Walther per festeggiare “StraordiNadia”, come è stata chiamata dal suo Fan Club a Cavareno durante le celebrazioni per la medaglia olimpica di Parigi.

La vittoria dell’edizione dell’anno scorso a Bolzano fu un trampolino di lancio verso un 2024 da favola. La medaglia d’argento olimpica e i tre titoli europei nei 5000m, nei 10000 metri e nella corsa campestre hanno dato a Nadia una nuova consapevolezza di potersela giocare ad armi pari con le miglior atlete africane.

Nadia Battocletti: “Sono molto soddisfatta della gara e della mia prestazione, anche se mi sarei aspettata delle temperature leggermente più alte. Dedico questo successo ai miei genitori, che non mi fanno mancare nulla e mi sostengono dove possono. La vittoria dell’anno scorso alla BOclassic Alto Adige mi aveva dato molta fiducia in me stessa e grande slancio per l’anno successivo.

Anche oggi volevo dare gas per divertire questo splendido pubblico bolzanino e spero che questa vittoria mi dia di nuovo tanta spinta per il 2025. Ora mi attendono due corse campestri al Campaccio di San Giorgio su Legnano del 6 Gennaio e Alà dei Sardi del 26 Gennaio. L’obiettivo è puntato sui Mondiali di Tokyo ma prima ci saranno importanti tappe intermedie come gli Europei di corsa su strada a Bruxelles sulla distanza dei 10 km. Svolgerò dei periodi di allenamento a Campolongo sull’altopiano di Asiago dove ho preparato le Olimpiadi di Parigi. Mi mancano due esami impegnativi all’Università. Poi penserò alla tesi. Conto di finire per Dicembre 2025 o Marzo 2026”.

Yasemin Can: “La mia gara è stata buona. Oggi ho corso per la prima volta a Bolzano. Personalmente non sono abituata alle strade lastricate, per cui sono molto contenta di come è andata e del mio terzo posto.”

Telahun Bekele trionfa nella gara maschile

Yeman Crippa si è piazzato secondo per la terza edizione consecutiva della Boclassic nella gara vinta dall’etiope Telahun Haile Bekele, che ha tagliato il traguardo di Piazza Walther in 27’59” togliendo un secondo al precedente record della Boclassic maschile stabilito dal campione del mondo di mezza maratona Sebastian Sawe Kamaru nell’edizione del 2023.

Il sudafricano di origini francesi Maxime Chaumeton ha corso da front runner nei primi tre giri come aveva già fatto nelle passate due edizioni guidando il gruppo di testa davanti a Yeman Crippa, al giovane Charles Rotich, a Telahun Bekele e al marocchino Soufiane Bouqantar. Più staccati nel gruppo degli inseguitori c’erano il vincitore delle edizioni del 2020 e del 2022 Oscar Chelimo e l’azzurro Pietro Riva.

Il quartetto formato da Chaumeton, Crippa, Rotich e Bekele è transitato a metà gara in 14’03”. Crippa è andato in testa durante il quinto degli otto giri. Il gruppo di testa si è ridotto ad un terzetto formato da Crippa, Bekele e Rotich, che hanno fatto registrare un parziale di 21’05” al sesto giro con un vantaggio di nove secondi su Chaumeton.

Bekele ha lanciato l’attacco decisivo durante il penultimo giro. Crippa ha perso qualche metro rispetto al giovane keniano Charles Rotich. L’atleta trentino ha reagito nel finale riconquistando il secondo posto. Il campione europeo di mezza maratona ha provato a recuperare lo svantaggio portandosi ad un solo secondo da Bekele, che ha tagliato il traguardo in 27’59”.

Bekele si rivelò in Italia vincendo al Golden Gala di Roma nel 2019 sui 5000 metri i 12’52”98 nell’anno del suo quarto posto ai Mondiali di Doha. L’etiope ha migliorato i suoi record personali correndo in 12’42”70 sui 5000 metri a Montecarlo e in 7’25”48 nella finale della Diamond League a Eugene nel 2023.

Telahun Bekele: “E’ stata una gara fantastica. Sono molto felice della vittoria. L’Italia è la mia seconda patria. E’ fantastico vincere a Bolzano con il record del percorso, anche se ho tagliato il traguardo sfinito”.

Crippa ha tagliato il traguardo al secondo posto in 28’00” con otto secondi di vantaggio su Rotich prendendosi la rivincita nei confronti del diciannovenne keniano, che aveva battuto l’azzurro al Giro al Sas di Trento lo scorso Ottobre. Chaumeton ha tagliato il traguardo al quarto posto in 28’27” davanti a Oscar Chelimo (28’43”). Il vice campione europeo di mezza maratona Pietro Riva ha tagliato il traguardo in 28’51” precedendo di due posizioni Francesco Guerra (29’13”).

Yeman Crippa: “Avrei volentieri regalato una vittoria a questo straordinario pubblico bolzanino, che mi ha incitato a gran voce dal primo all’ultimo metro, ma nemmeno stavolta è andata. Anche stavolta c’è stato qualcuno che è stato più forte di me. Ma lo sport è così. Non ho nulla da rimproverarmi. Ho dato tutto e sono molto contento di chiudere l’anno così”.

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