Maratona Venezia (foto archivio organizzatori)
Maratona Venezia (foto archivio organizzatori)

Cos’è una gara virtuale? E’ tutto tranne che qualcosa di comodo che si faccia mettendo un visore e sedendosi su un divano.

La virtualità sta solo nel fatto che la gara non si corre dove dovrebbe essere corsa, ma dove si può, o su una strada a scelta o, addirittura, su un tapis roulant se consentito dal regolamento di quella “virtual race” perché, come ogni gara, ha delle regole precise.

La fatica è dunque identica, così come l’allenamento per poterla fare, ma non c’è, ovviamente, il viaggio per la destinazione, l’attesa dello start, la paura di non essere pronto nel momento in cui tutti intorno cominceranno a correre, sgomitandosi per le posizioni iniziali.

Quest’anno tante gare su strada, di varie distanze, sono state organizzate in questo modo, per consentire al maggior numero di corridori di cimentarsi in una competizione che potesse gratificarli degli sforzi e della passione messa negli allenamenti quotidiani.

La Maratona di Venezia avrà, in tal senso, un’intera settimana dedicata a questa “edizione speciale“, iniziata il 25 ottobre, che si concluderà domenica 1 novembre.

Sarà una doppia virtual race, in realtà, con la possibilità per i partecipanti di scegliere se cimentarsi sulla maratona o sulla più agevole distanza dei 10 chilometri ma, nella giornata conclusiva, ci sarà anche una 42,195 chilometri esclusiva “a tre posti”, nella quale gli organizzatori hanno deciso di selezionare un solo atleta per la categoria maschile, una per quella femminile e un testimonial del mondo paralimpico.

Per partecipare alla gara virtuale basta scaricare un’applicazione dal sito dell’evento, che viene fornita a tutti coloro che si erano iscritti tanto tempo prima, e che raccoglierà e invierà direttamente la prestazione al sistema, stilando automaticamente una classifica.

Chi non vorrà partecipare a questa “special edition” avrà, in ogni caso, salvaguardata la propria iscrizione per l’edizione 2021 o addirittura quella del 2022.

Oltre alla t-shirt ufficiale dell’evento, gli iscritti riceveranno l’esclusiva medaglia celebrativa, opera dell’americano Milton Glaser, uno dei più importanti grafici ed illustratori contemporanei, recentemente scomparso.

I tre atleti scelti per correre sulle strade e le calette di Venezia, domenica 1 novembre, saranno l’ultramaratoneta azzurra e neo campionessa italiana della 24 ore Eleonora Corradini, il portacolori del Venicemarathon Running Team Gabriele Gallo e l’atleta paralimpico Pier Alberto Buccoliero.

I tre atleti saranno accompagnati dalle Forze dell’Ordine che garantiranno loro uno svolgimento in totale sicurezza.

Virtual race anche per la Corsa dei Santi

L’emergenza sanitaria mondiale non ferma la corsa della solidarietà e la storica gara promossa, a Roma, da Missioni Don Bosco, in occasione della Festa di Ognissanti, si svolgerà con la formula “virtual race” dalle 7 di venerdì 30 ottobre alle 20 del 3 novembre 2020.

Tutti potranno partecipare all’evento correndo 10 chilometri attraverso un’app che consentirà ai partecipanti, una volta scaricata, di poter registrare la propria performance in tempo reale.

Per ogni tipo di informazione, e per scaricare l’applicazione, potete andare sul sito della manifestazione.

 

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