
Mancano poco più di tre mesi sino al 26 aprile quando, nella splendida cornice di una delle più belle capitali d’Europa, Londra, si correrà la maratona delle maratone in quella che definire sfida stellare potrebbe sembrare addirittura riduttivo.
Il leggendario Kenenisa Bekele , che vanta un palmares incredibile tra cui ricordiamo ben tre titoli olimpici e 17 mondiali, affronterà il primatista del mondo di maratona e campione Olimpico, a Rio 2016, Eliud Kipchoge.
Bekele, dopo un paio di anni di appannamento che sembrava preludere alla fine della sua incredibile carriera, ha ottenuto il secondo miglior tempo nella storia della maratona, con 2:01:41, vincendo sorprendentemente quella di Berlino nel 2019.
“Mi sento come se la mia vittoria a Berlino abbia provato che sono ancora in grado di vincere le più grandi competizioni mondiali e con tempi da fuoriclasse,” ha dichiarato Bekele in un comunicato stampa che prosegue così.
“Sono davvero impaziente per quello che potrò fare a Londra ad anche di sfidare Eliud ancora una volta.”
“Negli anni abbiamo avuto molte grandi battaglie sulla strada, pista e corsa campestre. Il mio grande sogno è quello di battere il record mondiale, e sento che una performance incredibile avrà luogo alla Maratona di Londra.”
Due anni fa il keniota Eliud Kipchoge ha stabilito il record mondiale, sui 42,195 chilometri, con 2:01:39 a Berlino e, lo scorso Ottobre, è diventato il primo atleta a scendere sotto le 2 ore con 1:59:40, al Prater di Vienna, tempo però non omologabile come record ufficiale.