Il ventiduenne etiope Tadese Takele ha vinto la Maratona di Tokyo in un eccellente 2h03’23 in una giornata calda e soleggiata. La maratona della capitale nipponica è partita in condizioni climatiche ideali ma la temperatura è salita fino a 28°C nella parte conclusiva.
Il gruppo di testa ha coperto i primi 5 km in 14’23”. Nelle fasi iniziali della gara Benson Kipruto (vincitore a Tokyo nel 2024, due volte primo a Chicago nel 2021 e 2023) ha fatto parte del gruppo di testa che comprendeva Takele, Derese Geleta, Vincent Ngetich Kipkemoi, mentre Joshua Cheptegei era nel gruppo degli inseguitori. L’etiope Tsegaye Getachew ha perso terreno prima del 25 km. Kipruto non è riuscito a mantenere il ritmo con il terzetto di testa formato da Ngetich Kipkemoi, Geleta e Takele al 30 km.
Takele ha lanciato l’attacco decisivo al 39 km staccando il connazionale Deresa Geleta (2h03’51”) e il keniano Vincent Kipkemoi Ngetich (2h04’00”).
Takele ha migliorato di un secondo il precedente record personale stabilito in occasione del terzo posto alla Maratona di Berlino del 2023 al debutto sulla distanza un mese prima di compiere 21 anni. L’anno successivo si è piazzato al settimo posto in 2h05’13” nella sua seconda partecipazione consecutiva alla maratona della capitale tedesca nel 2024.
Takele vinse la medaglia d’argento sui 3000 siepi ai Mondiali under 20 di Nairobi 2021 e partecipò alle Olimpiadi di Tokyo in questa specialità a soli 18 anni. In quella stagione realizzò un personale sulla distanza di 8’09”37 al meeting di Hengelo.
Tadese Takele: “Il clima non ha rappresentato un problema. Non faceva troppo caldo e mi sono sentito a mio agio. Era un buon percorso. E’ stata una grande giornata per me. In futuro spero di correre ancora più forte”.
Il keniano Benson Kipruto, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, si è piazzato al quinto posto in 2h05’46”.
L’ugandese Joshua Cheptegei, campione olimpico sui 5000 metri a Tokyo 2021 e a sui 10000 metri a Parigi 2024, ha tagliato il traguardo al nono posto con il primato personale di 2h05’59” nella sua seconda gara sulla distanza dei 42 km dopo l’esordio dello scorso Dicembre a Valencia dove tagliò il traguardo in 2h08’59”. Cheptegei è transitato in 1h02’09” nella prima parte.
Joshua Cheptegei: “Sono contento di aver corso la mia seconda maratona a Tokyo dove vinsi l’oro olimpico nel 2021. Ci sono molti aspetti positivi nella mia prestazione. Voglio prepararmi per compiere un ulteriore passo in avanti. Ho fatto fatica a causa della temperatura elevata ma non mi lamento. Sono soddisfatto del risultato. Credo che questo risultato mi aiuterà a prepararmi per la prossima stagione. Sono ancora uno studente della maratona e devo ancora imparare molto da questa distanza”.
La gara femminile
L’etiope Sutume Asefa Kebede ha vinto la prova riservata alle donne per il secondo anno consecutivo in 2h16’31 precedendo la keniana Winfidah Moraa Moseti (2h16’56”). Kebede è diventata la prima donna a vincere due volte la Maratona di Tokyo.
Kebede ha corso la prima metà gara in 1h06’20” con una proiezione finale da 2h12’. L’etiope non è riuscita a mantenere questo ritmo sostenuto anche a causa del caldo e ha percorso la seconda parte in 1h10’11 con un rallentamento nella seconda parte.
Kebede ha fatto registrare il passaggio di 31’22” al 10 km prima di raggiungere il traguardo intermedio dei 21 km in 1h06’20” ma ha rallentato nella seconda metà gara raggiungendo il 30 km in 1h34’44”.
La keniana Winfridah Moraa Moseti ha corso ad un ritmo più regolare rispetto a Kebede e ha ridotto il gap nei confronti della rivale etiope nelle fasi conclusive della gara prima di tagliare il traguardo in 2h16’56”. Moseti ha migliorato il precedente primato personale di 2h18’25” realizzato ad Amburgo nel 2024.
L’etiope Hawi Feya, che ha chiuso in 2h17’00” migliorando di 25 secondi il precedente primato personale realizzato a Francoforte lo scorso Ottobre con 2h17’25”.
Moseti e Feysa hanno corso insieme nella seconda metà gara e sono transitate al 40 km in 2h09’57”.
Moseti ha staccato Feysa negli ultimi 2 chilometri prima di tagliare il traguardo con quattro secondi di vantaggio su Feysa. Moseti si piazzò all’ottavo posto alla Maratona di Milano in 2h27’44 nel 2021.
L’ex primatista mondiale Paula Radcliffe ha corso la sua prima maratona dopo dieci anni tagliando il traguardo in 2h57’26”. La britannica ha in programma la Maratona di Boston il prossimo Aprile