Eliud Kipchoge il campione olimpico del 2016, e l’uomo che ha corso una maratona in meno di due ore, anche se con un crono non ufficialmente riconosciuto quale primato del mondo, si è ripreso dalla sconfitta di Londra dello scorso ottobre, e ha vinto NN Mission Marathon a Enschede in 2h04’30.
L’atleta ha avuto il connazionale Jonathan Korir e il pacemaker Philemon Kacheran a fianco per 30km.
Poi Kipchoge ha allungato nettamente su Korir nel percorso speciale ad anello dell’aeroporto di Twente.
Questa è stata l’ultima maratona di Kipchoge prima di difendere il suo titolo olimpico a Tokyo 2020, l’8 agosto.
Nella sua intervista post-gara, il 36enne ha ringraziato gli organizzatori che hanno dovuto spostare la gara, dalla sua sede originale di Amburgo, a causa delle restrizioni per il Covid-19.
“Grazie ai grandi uomini e donne che hanno organizzato questa gara in meno di 10 giorni. Posso dire che la NN Mission Marathon è la migliore in assoluto. È stato bello aver organizzato questa gara durante la pandemia per dire a tutti che si può ancora correre.
Questo è stato il vero banco di prova verso le Olimpiadi di Tokyo. Adesso continua la mia preparazione e torno in Kenya.
Le condizioni sul precorso erano davvero buone. Un po ‘ventoso ma nessuna lamentela perché abbiamo corso corriamo tutti nelle stesse condizioni“.
Korir è arrivato secondo con il nuovo record personale di 2h06’40 e l’eritreo Goitom Kifle terzo in 2h08’07.
Kacheran ha continuato e ha tagliato il traguardo al quarto posto ma, come pacemaker designato, il suo risultato non viene ufficializzato.
La medaglia d’oro alla maratona di Londra 2012 Stephen Kiprotich ha ottenuto 2h09’04 per chiudere al quarto posto ufficiale davanti all’altro ugandese Geoffrey Kusuro.
La tedesca Katharina Steinrueck, figlia della medaglia di bronzo di Seoul 1998 Katrin Doerre, ha battuto il suo record personale di oltre un minuto, vincendo la gara femminile in 2h25’59.
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