In un momento estremamente esaltante per l’Atletica Italiana, con grandi risultati che arrivano dalle piste al coperto e le ottime prospettive per gli Euroindoor di Torun, dal 4 al 7 marzo, altri due azzurri di grande spessore agonistico vogliono lasciare il segno, ma in una competizione su strada.
Eyob Faniel è un grandissimo specialista di questo genere di gare, essendo tra l’altro il primatista italiano della maratona oltre che coprimatista dei 10 chilometri, e ha più volte dichiarato la sua ambizione di impadronirsi anche del record della mezza detenuto da Rachid Berradi con 1h00’20.
Avrebbe voluto provarci il 19 febbraio negli Emirati Arabi, in una faraonica manifestazione ma, poche settimane prima della data prevista, gli organizzatori hanno deciso di annullarla per la grave pandemia ancora drammaticamente in corso.
Cambiati i programmi, allora, Eyob concentrerà la sua attenzione agonistica sulla neonata Tuscany Camp Half Marathon che si disputerà, domenica 28 febbraio, con inizio alle ore 9.00, su un circuito completamente pianeggiante di circa cinque chilometri da ripetere, per quattro volte, all’interno dell’aeroporto di Siena-Ampugnano, nel comune senese di Sovicille.
Suo principale avversario sarà un atleta ricco di primati italiani, 3000, 5000 e 10000 metri in pista, oltre che 5 chilometri su strada, ma ancor giovanissimo, Yeman Crippa, che farà il suo debutto ufficiale su tale distanza dopo che, anche lui, avrebbe dovuto partecipare a quella di Ras al-Khaimah.
Faniel arriverà direttamente dal Kenya dove sta ultimando la preparazione in altura a Kapsabet iniziata il 18 gennaio, dopo essere stato prima alle Canarie, come del resto anche Yeman che, però, nelle ultime settimane si è allenato in Italia, tra la sua Trento, Agropoli e Paestum, in un misto di strada e pista.
