Antonella Palmisano avrebbe dovuto debuttare in questo 2020 nello scorso fine settimana a Tivoli in una sorta di test ufficiale sui 10 chilometri di marcia e, invece, le condizioni meteo totalmente avverse hanno portato all’annullamento della manifestazione.
Tutto rimandato, allora, a sabato 10 ottobre, quando il bronzo mondiale della 20 km di marcia ai mondiali di Londra 2017 parteciperà all’incontro internazionale di marcia di Podebrady, in Repubblica Ceca, sulle stesse strade dove Antonella vinse tre anni fa in Coppa Europa.
“La mia nuova stagione inizia adesso, quando per molti atleti finisce l’attività. Ci siamo dovuti adattare, in un’annata veramente difficile da programmare con il mio tecnico Patrizio Parcesepe.
Ma a un certo punto sembrava quasi impossibile poter tornare in questo periodo, e allora va bene così. Riparto con fiducia dopo il buon riscontro di fine luglio, 1h27:58 nel test a Castelporziano, che è stato importante per il morale.
Non era una competizione ufficiale, ma l’ho preparata e vissuta come una gara. Mi trovo in fase di costruzione e ho aumentato il volume di lavoro, nel raduno di agosto a Roccaraso e poi di recente: ho fatto diverse 30 km in allenamento, arrivando anche a 35 chilometri, anche se certo non ho in mente di gareggiare sulla 50 km.
Abbiamo provato a mettere comunque a frutto la stagione, provando qualcosa di diverso” queste le parole della Palmisano.
Le altre convocate azzurre, per questo evento internazionale sui 20 chilometri di marcia, da parte del Direttore Tecnico Antonio la Torre, sono Valentina Trapletti e Lidia Barcella alla prima convocazione in Nazionale assoluta.
Al maschile, sempre per i 20 km, la squadra sarà composta dal campione italiano Francesco Fortunato, da Matteo Giupponi e da Federico Tontodonati.